Si rifiuta di demolire l’immobile abusivo. Ai domiciliari un 64enne
Nonostante le disposizioni del Comune che gli intimavano la distruzione del prefabbricato di oltre 140 metri quadrati, un neretino si è rifiutato di adempiere. Il Tar gli ha dato torto: per lui anche una multa di 6mila euro
NARDO’ - Aveva edificato un immobile, adibito a civile abitazione di 140 metri quadrati ed un locale retrostante di ulteriori 42, in località “Cicirizzo” a Nardò. Il tutto, in assenza di permesso di costruire.
Il proprietario, Gregorio Falconieri, 64enne del luogo, titolare di un’azienda agricola, nonostante l’intimazione a demolire emessa dal settore vigilanza del Comune di Nardò, non ha rispettato le disposizioni, presentando un ricorso – poi perso- al Tribuanle amministrativo regionale.
Gli agenti del commissariato di Nardò, come disposto dalla procura della Repubblica di Lecce, hanno pertanto eseguito un’ordinanza che prevede la detenzione domiciliare del proprietario, un mese e dieci giorni. Il 64enne, inoltre, dovrà pagare una multa di 6mila euro.
Con lo stesso provvedimento è stato disposto che l’immobile abusivo potrà essere acquistato al patrimonio del comune neretino. Qualora l’amministrazione non dovesse procedere all’acquisizione, resterà a disposizione della procura della Repubblica di Lecce per la successiva demolizione.