Bis per gli studenti del “Galilei”: primi classificati nella rassegna teatro di scuola
Per il secondo anno consecutivo il gruppo teatrale del liceo di Nardò ha ottenuto il massimo riconoscimento alla rassegna internazionale del teatro di scuola "Eurotheatre"che si è svolta a Sanremo. In scena con "Umana Commedia
NARDO’ - Per il secondo anno consecutivo il liceo “Galileo Galilei” di Nardò fa il bis, e torna vincitore dopo aver partecipato, nelle scorse settimane, alla rassegna internazionale del teatro di scuola "Eurotheatre"che si è svolta a Sanremo.
Il gruppo teatrale composto da studentesse e studenti di tutti gli indirizzi, sotto la guida delle professoresse Roberta Maci e Dora Raho, e con la collaborazione di Marco Alemanno, ha presentato il lavoro "Umana Commedia" che ha ottenuto il massimo riconoscimento come primo classificato nella ventiquattresima edizione de “Il Festival mondiale di creatività nella scuola”. La premiazione è avvenuta sul palco del teatro Ariston lo scorso 6 maggio.
Lavoro, studio, dedizione, passione e collaborazione. Sono queste le chiavi per accendere le luci di un palco, sul quale 16 ragazzi, con altrettante storie differenti si sono incontrati e supportati l'un l'altra. E grazie a questa lavoro degli studenti liceali neretini, Dante non è mai stato così vicino ai giovani.
Ascoltare, scoprire e comprendere il significato, il modo di dire le parole nei versi, così da creare una musicalità realmente fitta da coinvolgere l'animo e trascinarlo nella selva oscura. Imparare e valorizzare. Ogni singolo particolare, e si è visto dai risultati, può fare la differenza. Nel caso di specie anche l'attenzione nel curare i corpi che si muovono all'unisono con le parole e la musica.
Lezioni e ancora tante lezioni, consigli e soprattutto insegnamenti. “Dante con le sue parole nutre l'animo di ognuno di noi” commentato i protagonisti del liceo Galilei, “non abbiamo semplicemente vinto un premio. Ci siamo incontrati, ci siamo conosciuti e abbiamo imparato ad apprezzarci. Abbiamo scoperto un particolare di ciascuno, e ora quel particolare ci arricchisce come esseri umani. La Commedia, detta ‘Divina’, per noi è diventata ‘Umana’, perché la storia di Dante è anche la nostra storia, Ci interessa e ci riguarda. Il suo è un viaggio non solo nell'aldilà, non solo suo, ma anche nostro” hanno concluso gli studenti-attori, “e il suo è un viaggio nella profondità di noi stessi”.