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Martedì, 23 Aprile 2024
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Terlizzi-Nardò: velenoso day after: il Toro si ribella

Dura presa di posizione del Nardò Calcio dopo quanto avvenuto a Terlizzi. Con un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito la società granata contesta l'operato arbitrale e la società barese

Domani è un altro giorno, cantava Ornella Vanoni. Peccato che il day after di Terlizzi-Nardò sia più arroventato del match stesso. Gli amanti del calcio vorrebbero fermarsi lì: al gesto tecnico di Montaldi, alle belle parate di Sardella, alla gioia sfrenata delle tifoserie al momento dei gol. Ma il calcio, ahinoi, ha un'altra faccia: quella dei sospetti e delle polemiche, alle quali oramai dovremmo essere spiacevolmente abituati.

Con un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito il Toro si ribella, scagliandosi contro l'operato arbitrale e alcuni comportamenti della società ospitante che non sono andati per niente giù ai dirigenti granata. Ecco la dura presa di posizione del Nardò Calcio: "Non vogliamo sorvolare sui deprecabili episodi di intimidazione e aggressione cui sono stati oggetto i dirigenti e i tesserati dell'Asd Nardò Calcio, sin dall'arrivo allo stadio, in occasione della gara Terlizzi - Nardò. Siamo esterrefatti! Ci risulta davvero difficile comprendere come possa accadere che una società come la nostra, corretta e attenta all'affermazione di principi etici e sociali nello sport, possa incappare in situazioni disdicevoli come quelle accadute a Terlizzi. Ancora una volta qualcuno ha perso l'occasione di fare bella figura, purtroppo! Doveva andare in scena un vero e proprio evento sportivo, si è invece "giocata" una corrida, in un clima surreale di minaccia e di intimidazione continua."

Accuse pesanti dunque, di una società, come quella neretina che da sempre si è distinta per una grande sportività e accoglienza. Dubbi anche sulla direzione arbitrale del signor Proietti di Terni e un enorme dispiacere per il trattamento ricevuto. "Siamo sicuri che il sig. Matteo Proietti di Terni -si legge nel comunicato- ha diretto serenamente questo incontro? La sua prestazione ci induce a pensare di no! E se fosse stato intimidito anche lui? Preferiremmo pensare che si è trattato solo di una giornata storta per lui, senza premeditazione alcuna, ma ci viene difficile. Ci preme soprattutto rammentare al Presidente del Terlizzi, D'Alesio, resosi protagonista anche lui di insulti irripetibili e attacchi volgari a calciatori e dirigenti, che l'accoglienza che ha ricevuto a Nardò da parte della Società granata e da parte dei propri collaboratori è stata ben altra e che l'importanza della posta in palio non può giustificare nulla, e non può e non deve essere una attenuante!".

Episodi incresciosi, come l'inspiegabile acqua rovesciata, tra un tempo e l'altro, nell'area granata da parte di alcuni addetti rossoblù (nella foto). Rabbia e delusione dunque, da parte della società salentina. Nessuna presa di posizione invece del Terlizzi Calcio in merito alla questione. Ci piacerebbe parlare di sport, quello sano, che accomuna la vittoria al concetto di meritocrazia. La cronaca tuttavia, è anche questa. Colpa di una cultura, tutta italiana, che non bada al mezzo per arrivare al successo.

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