Dal litorale adriatico a quello ionico. Due gli incidenti, in sei finiscono in ospedale
Tanti i sinistri, dalla dinamica “spettacolare”, registrati nella mattinata tra Otranto e Porto Cesareo. Fortunatamente nessuno dei passeggeri ha riportato lesioni gravi
OTRANTO – Dall'Adriatico allo Ionio, paura per almeno due incidenti dalla dinamica "spettacolare". Violento scontro all’alba, per cominciare, nel centro abitato di Otranto. Il sinistro si è verificato nelle vicinanze del cimitero comunale, in via Antonio Primaldo, fra una vettura e un mezzo per la raccolta dei rifiuti urbani che, con ogni probabilità, proveniva dal camposanto. I due veicoli si sono urtati all’altezza di un incrocio e l’auto, una Fiat 500L, si è rovesciata su un fianco lasciando temere il peggio.
Immediati i soccorsi prestati a entrambi i conducenti dei rispettivi mezzi. Sul posto sono giunte due ambulanze, ma nessuno ha riportato gravi lesioni. Il personale sanitario ha disposto dei controlli a scopo precauzionale in pronto soccorso, anche per consentire di medicare le escoriazioni. I rilievi, per stabilire la ricostruzione dell’accaduto e le responsabilità, sono nelle mani degli agenti di polizia del commissariato locale.
Sono invece tutte finite nei vari ospedali della provincia le cinque persone coinvolte nell’incidente avvenuto nella tarda mattinata a Porto Cesareo. L’impatto fra due vetture ha provocato lesioni di varia entità, tanto da costringere il personale del 118 a smistare i ricoveri fra i presidi sanitari di Casarano, Scorrano e Lecce: tra i feriti con maggiori conseguenze vi sono i due passeggeri ai quali sono stati riscontrati un trauma cranico e uno toracico. Ma nulla che abbia destato particolare apprensione fra i medici. I carabinieri del borgo ionico sono al lavoro per ricostruire le fasi del sinistro.