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Sabato, 20 Aprile 2024
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La Regione accredita il Centro di educazione ambientale “Terre di Enea”

Dopo una lunga attesa, rispetto al protocollo siglato tra Legambiente e Comune di Otranto nel marzo 2010, arriva la determina dell'ente regionale, che permette l'avvio delle attività di informazione e formazione ambientale

OTRANTO - L’area politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l’attuazione delle opere pubbliche della Regione Puglia, con determina dirigenziale del 13 settembre 2012, ha accreditato il Centro di educazione ambientale “Terre di Enea” dei Comuni di Otranto, Uggiano La Chiesa e Giurdignano al sistema regionale “Informazione, formazione ed educazione ambientale”.

Il Cea, dunque, dopo una lunga attesa e qualche travaglio burocratico, può partire con la propria attività: com’è noto, il 29 marzo del 2010 era stato sottoscritto tra il Comune di Otranto e Legambiente (comitato regionale pugliese) un protocollo d’intesa per la valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e naturalistico del territorio idruntino e, con delibera dell’8 giugno successivo, era stato istituito il centro di educazione ambientale ad Otranto, la cui gestione triennale, è stata affidata al locale circolo di Legambiente.

La sede operativa sarà in alcuni locali del centro “don Tonino Bello”, ma avrà anche la possibilità di utilizzare alcuni degli spazi resi disponibili presso il faro di Palascia, venendo a creare così delle sinergie utili e positive anche con l’Osservatorio su ecologia e salute degli ecosistemi mediterranei, che il Comune ha istituito insieme all’Università del Salento.

Il Cea di Otranto sarà luogo di incontro e di formazione per educatori, di promozione, organizzazione e realizzazione di iniziative, campagne, attività di informazione, educazione e formazione di interesse ambientale; archivio di documentazione delle esperienze e dei materiali prodotti dagli enti locali, associazioni, scuole ed istituti diversi secondo gli standard e le indicazioni predisposte dai progetti di sostegno al sistema nazionale e regionale per l’educazione ambientale In.F.e.a.; infine, sede di promozione delle attività economiche eco-compatibili e delle “professioni verdi”.

“Un percorso desiderato giunto alla conclusione con l’accreditamento da parte della Regione Puglia del Cea Terre di Enea - dichiarano congiuntamente l’assessore all’ambiente Michele Tenore e il presidente del locale circolo di Legambiente Giorgio Miggiano -, una importante opportunità sul territorio per il territorio da poter utilizzare a favore delle comunità”.

L’assessore Tenore, nei prossimi giorni, organizzerà una riunione operativa alla quale parteciperanno i tre comuni interessati per stabilire i passi concreti da fare: “Il Cea, in questo modo, sarà strumento di formazione, sensibilizzazione ed attuazione di programmi specifici e condivisi che riguarderanno l’educazione ambientale ed il turismo verde sostenibile”.

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