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Giovedì, 18 Aprile 2024
Verso un modello unico di pianificazione per l’estate

Nuove ordinanze per “abbassare” la musica: focus sulle località adriatiche

Seconda riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dal prefetto Trio con forze dell’ordine e i sindaci di Otranto e Melendugno. Si punta a calmierare orari e deroghe agli spettacoli d’intrattenimento. Avviata concertazione anche con la Soprintendenza

LECCE - Si susseguono gli incontri istituzionali coordinati dalla prefettura per pianificare un programma omogeneo e funzionale per garantire più controlli e sicurezza per la stagione estiva nei territori maggiormente interessanti dai fluissi  turistici.

Dopo il primo focus alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine incentrato sulla città capoluogo e le località ioniche, questa mattina il prefetto Maria Rosa Trio ha inteso convocare nuovamente il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (in continuità con la riunione della scorsa settimana, in cui sono stati incontrati i sindaci di Gallipoli e Porto Cesareo) e al confronto con i vertici delle forze dell’ordine questa volta hanno preso parte i primi cittadini di Otranto, Pierpaolo Cariddi, appena riconfermato alla guida della cittadina idruntina , e di Melendugno, Oronzo Maurizio Cisternino, anche lui fresco di elezione.   

La riunione si è concentrata quindi, questa volta, sulla regolamentazione inerente le località della dorsale adriatica con l’intento ad assicurare proprio in quei territori il rispetto delle norme in materia di attività di intrattenimento e musicali con particolare attenzione ai limiti orari della diffusione sonora nelle ore notturne ed al numero delle date in deroga.

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Il prefetto ha chiesto di valutare l’adozione di apposite ordinanze per la stagione estiva che aiutino a contemperare gli interessi degli esercizi economici e dei residenti, senza trascurare il rispetto dei vincoli architettonici e paesaggistici.

Alla riunione ha preso parte anche la responsabile della Soprintendenza, Francesca Riccio, che ha posto un ulteriore tassello per i successivi incontri con gli uffici preposti al fine di salvaguardare la bellezza del territorio e quindi riguardo alle prescrizioni che interessano le occupazioni del suolo pubblico e la tutela e libera fruizioni dei beni storici e architettonici.      

Il questore di Lecce, Andrea Valentino, si è riservato di convocare dei tavoli tecnici con le amministrazioni interessate, per coordinare i servizi integrati con le polizie locali e individuare le misure più efficaci, che armonizzino le diverse disposizioni emanate dai sindaci (ordinanze antibivacco, per le case pollaio, l’intrattenimento musicale, e contro l’abusivismo commerciale)   nelle varie località del Salento.

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