Otranto: in arrivo assessori esterni alla giunta?
C'è fermento in città per conoscere i nomi dell'esecutivo di Cariddi. E intanto appare un manifesto degli uomini vicini a Sammaruco, che contesta l'attribuzione della vittoria al centrosinistra
A meno di ventiquattro ore dall'inizio dell'amministrazione Cariddi c'è grande fermento in città per conoscere i nomi che comporranno l'organigramma della nuova giunta. Nessuna indiscrezione filtra, ma è lo stesso sindaco a pronunciare frasi sibilline, che sembrano tracciare il quadro della squadra di governo: "La mia giunta si caratterizzerà per due esigenze da me avvertite e per cui credo sia necessario dare risposte: rappresentatività delle componenti che formano la lista e capacità personali, tecnico-amministrative degli assessori. Per questa ragione, non escludo che, nelle prerogative che mi attribuisce la legge, io possa scegliere anche assessori esterni al consiglio comunale. Ritengo di dover fare le mie scelte, nell'obiettivo di porre rimedi concreti e tempestivi ai tanti problemi che, oggi, la nostra città sta vivendo".
Intanto la cronaca politica cittadina ha registrato, nei giorni scorsi, l'apparizione di un manifesto a firma di uomini vicini a Sammarruco, che contesta l'attribuzione della vittoria al "centrosinistra", fatta dal Governatore Vendola sulle pagine de La Repubblica del 30 maggio scorso. Anche su questo episodio il sindaco ha voluto dire la sua: "I miei avversari dovrebbero mettersi d'accordo: prima del voto, nonostante le nostre pubbliche dichiarazioni di essere una lista civica pura, composta di differenti esperienze politiche personali, nelle loro comunicazioni elettorali ci hanno fatti passare come lista di "centrosinistra"; ora, nel manifesto, ci accusano di essere addirittura di destra".