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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Solidarietà in movimento: un nuovo mezzo per la Misericordia di Otranto

Ieri sera inaugurato il doblò munito di apposita pedana per il trasporto dei disabili, acquistato grazie alle offerte volontari di tanti sostenitori. E grazie al Comprensorio “Laghi Alimini” arriva anche un defibrillatore

OTRANTO - Vent’anni a servizio della comunità locale, dei bisognosi, di chi cerca un rifugio e un sostegno. Dalla parte degli ultimi, insomma. La Misericordia di Otranto, prossima a festeggiare un ventennio di esistenza, accoglie “nove”, il nuovo mezzo a disposizione degli associati per andare incontro al trasporto dei diversamente abili.

Un doblò munito di apposita pedana, infatti, è stato arruolato, ieri sera, tra i mezzi a disposizione della organizzazione di volontariato della Regione Puglia, iscritta nel registro del dipartimento della Protezione Civile: con l’inaugurazione e la benedizione presieduta da monsignor Quintino Gianfreda, correttore spirituale, alla presenza del sindaco di Otranto, Luciano Cariddi, della vicesindaco ed assessore alle politiche sociali, Lavinia Puzzovio, e del governatore della Misericordia, Luigi Farenga.

Insieme al nuovo mezzo di trasporto, che è stato possibile acquistare, grazie ai fondi raccolti con donazioni di vario tipo (dal cinque per mille a quelle in specifiche manifestazioni di sensibilizzazione sul tema della solidarietà) e che sostituisce l’originale idea di acquisire una nuova ambulanza, è stato regalato alla Misericordia anche un defibrillatore, con il sacrificio e l’impegno del Comprensorio “Laghi Alimini”, rappresentato, durante la cerimonia, dall’ingegnere Luigi Ricciardi.

La realtà associativa, da sempre in prima linea sul terreno dell’accoglienza e dell’aiuto ai disagiati, dunque, si “rafforza”, grazie al sostegno di chi ha creduto e continua a credere nell’impegno civico e volontario di questa esperienza, che ha scritto alcune delle più significative pagine della storia recente otrantina.

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