rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
I consigli di Asl

Virus del Nilo Occidentale: isolato in un 80enne ricoverato al “Vito Fazzi”

Gli esami di laboratorio hanno confermato la diagnosi. Il paziente ha avuto febbre alta e sintomi neurologici. L'infezione, che nella gran parte dei casi è asintomatica, viene trasmessa all'uomo dalle zanzare

LECCE - Un caso di infezione da virus del Nilo Occidentale è stato registrato nei giorni scorsi in provincia di Lecce su un anziano di 80 anni che ha manifestato febbre alta e sintomi neurologici che ora sono in fase di remissione.

La diagnosi è stata fatta presso l’unità operativa di Malattie infettive del “Vito Fazzi” di Lecce e confermata successivamente dal laboratorio regionale dell’Università di Bari. Personale del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica del dipartimento di Prevenzione della Asl ha svolto un’indagine epidemiologica e disposto, di concerto con il Comune di Lecce (settore Ambiente), il rafforzamento delle misure di contrasto della malattia che si trasmette all’uomo con la puntura della zanzara comune (non si trasmette da uomo a uomo). 

Contestualmente i Servizi Veterinari dell’azienda sanitaria hanno attivato le iniziative di sorveglianza sugli animali che possono veicolare la malattia, uccelli ed equini. Asl fa sapere che la situazione è considerata al momento sotto controllo e che presso i Servizi Trasfusionali saranno fatti esami specifici sui donatori (in casi rari è stata documentata la trasmissione dopo trapianti, trasfusioni o in gravidanza, tra madre e feto).

Le raccomandazioni per i cittadini, che riprendono le indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità, sono di proteggersi dal rischio di punture di zanzara, usando zanzariere alle finestre e repellenti, indossando abiti lunghi quando si è all’aperto, ma anche di evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente, svuotando di frequente i vasi di fiori o altri contenitori (per esempio i secchi) con acqua stagnante, cambiando spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali, tenendo le ‘piscinette’ per i bambini in posizione verticale, quando non sono usate.

L'infezione il più delle volte è asintomatica, mentre nel 20 percento dei casi si manifesta con sintomi lievi, che di solito svaniscono dopo pochi giorni ma che possono prolungarsi anche per settimane: la sintomatologia può variare in funzione dell'età, in genere le manifestazioni più gravi (in media un caso ogni 150) colpiscono anziani e persone debilitate. In un caso su mille, riporta la letteratura scientifica, puà svilupparsi un'encefalite letale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Virus del Nilo Occidentale: isolato in un 80enne ricoverato al “Vito Fazzi”

LeccePrima è in caricamento