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In coda per le mascherine. Controllati forni e pasticcerie per San Giuseppe

A decine davanti a una parafarmacia, sulle distanze vigila la protezione civile. Al numero di assistenza alla popolazione giunte 61 chiamate

LECCE - Nel pomeriggio una lunga coda si è articolata davanti alla parafarmacia all'incrocio tra via 95esimo Reggimento Fanteria e via Schipa: alcune decine di persone hanno atteso, infatti, il proprio turno per acquistare le mascherine - appena fornite dopo molti giorni di richieste rimaste inevase per esaurimento delle scorte -. Per controllare il rispetto delle distanze di sicurezza tra le persone è intervenuta anche la protezione civile. 

Controlli accurati anche oggi da parte della polizia locale di Lecce in occasione della ricorrenza di San Giuseppe, che i salentini tradizionalmente onorano a tavola con le zeppole. Le pasticcerie sono risultate tutte chiuse, mentre le verifiche presso i forni e i panifici non hanno messo in evidenza violazione delle disposizioni derivanti dal decreto dell'11 marzo. 

Un episodio particolare è stato registrato nel rione Santa Rosa dove gli agenti hanno denunciato per minacce a pubblico ufficiale e oltraggio, ma anche per rifiuto a fornine le proprie generalità, il titolare di un negozio di frutta e verdura e il fratello. Al primo era stata contestata l'occupazione abusiva di suolo pubblico perché aveva disposto panche e cassette nello spazio antistante i locali, sotto il portico di piazza Indipendenza.

Dagli altoparlanti delle auto del corpo che hanno attraversato tutti i quartieri, è stato scandito l'appello a restare a casa e, nel pomeriggio, la raccomandazione di uscire solo se necessario, e con autocertificazione, nella marine, a Villa Convento, Borgo San Nicola, Borgo Piave.

Nel corso della giornata il numero dedicato all'assistenza della popolazione per la fornitura di farmaci e alimenti da parte della protezione civile ha raccolto 61 chiamate. C'è una novità: da oggi è operativa la nuova sede di tutte le associazioni di protezione civile, in via Giurgola: "Aver messo a punto questa nuova sede - ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, Sergio Signore – garantirà una migliore efficienza in questi drammatici giorni di emergenza sanitaria. Ringrazio i volontari che fin dall’inizio di questa fase così delicata non stanno risparmiando energie per essere al servizio dei cittadini più fragili e in difficoltà”.

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