Inseguimenti, salvataggi e incendi: a Galatone un encomio speciale per la polizia locale
A margine dell’ultimo consiglio comunale il sindaco Filoni e l’amministrazione hanno consegnato un riconoscimento ufficiale per il corpo dei vigili urbani per diversi interventi eseguiti a beneficio della tutela dei cittadini, degli animali e del territorio
GALATONE - A margine del primo consiglio comunale del nuovo anno che si è svolto giovedì scorso a palazzo di città, l'amministrazione comunale di Galatone, con il sindaco Flavio Filoni e l’assessore alla Polizia locale, Roberto Bove, ha proceduto alla consegna di un encomio ufficiale scritto al corpo della polizia locale di Galatone, quale riconoscimento per diversi interventi di rilevanza anche mediatica.
La prontezza di intervento in situazioni anche pericolose, come l’inseguimento di malviventi, i soccorsi in casa di persone sole e in difficoltà, il salvataggio di animali e la tutela del territorio in caso di grossi incendi o calamità naturali, sono alcuni degli aspetti operativi che portato l'amministrazione a manifestare la propria riconoscenza per “l'encomiabile e costante presenza nel territorio, per il comportamento tenuto nello svolgimento delle operazioni a testimonianza dell’alto senso civico e della dedizione al proprio servizio”.
L’encomio ufficiale ha così interessato l’intero organico della Polizia locale con il comandante Cosimo Modoni, il suo vice Tonino Musardo, gli iri spettori Massimo Malerba e Marco Miccoli, i vice ispettori Davide Rizzo e Francesco Marcuccio e gli agenti Giovanna Migali, Francesca Pica e Vincenzo Guido.
“Un modo semplice, ma significativo per sottolineare l’impegno che mettono ogni giorno sia nel controllo delle vie cittadine e talvolta anche nella repressione dei reati di piccola criminalità” ha spiegato il sindaco Flavio Filoni, “la consegna degli encomi è, certamente, un atto formale e ufficiale, ma al di là della forma, è un'occasione per sottolineare l’importanza strategica dell’operato degli uomini e delle donne della polizia locale, la cui efficienza a volte va ben oltre quelli che sono i compiti previsti e le mansioni specifiche ad esclusivo vantaggio del cittadino e della comunità”.
Durante l’ultimo consiglio comunale si è proceduto anche alla surroga del consigliere Carlo Campeggio, purtroppo prematuramente scomparso il mese scorso e che ha lasciato un profondo dolore in tutta la comunità. L’intera assise ha osservato un minuto di raccoglimento per ricordare il consigliere e tutti coloro che sono intervenuti ne hanno ricordato le qualità di bravo amministratore e, cosa ancora più importante, splendida persona. All'interno dell’assise è subentrata la neo consigliera, Sarà Arnó.
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