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Domenica, 28 Aprile 2024
Un esempio da seguire / Carmiano

Lotta agli effetti della Xylella: concluso progetto PiantiamOli, a dimora 7mila piante

Chiuso il progetto con cui i territori agrari di Nardò e Carmiano hanno rafforzato il loro patrimonio arboreo e paesaggistico devastato dal batterio fitopatogeno. Nei due comuni nuove piante di olivo “resistenti” distribuite gratuitamente per incentivare i reimpianti

NARDO’ – Si è concluso il progetto “PiantiamOli” con cui i territori agrari di Nardò e Carmiano hanno rafforzato il loro patrimonio arboreo e paesaggistico in contrasto con gli effetti della desertificazione delle campagne causata dalla Xylella.

Sono state circa 7mia, infatti, le piante di olivo “resistenti”, che il Comune di Nardò e quello di Carmiano, da gennaio del 2023 ad oggi, hanno assegnato gratuitamente a proprietari e conduttori di fondi agricoli per incentivare i reimpianti.

Per tale fine, com’è noto, le due amministrazioni comunali hanno messo in piedi un bando per selezionare gli aventi diritto all’assegnazione. Ogni destinatario ha ricevuto da un minimo di 30 a un massimo di 290 piante.

“Siamo scesi in campo a tutela degli ulivi e del paesaggio agrario” spiega il sindaco Pippi Mellone, “contro gli effetti devastanti della Xylella. Distribuendo piante di ulivo che certamente hanno reso più ricco e più forte il nostro patrimonio arboreo. Visto il riscontro molto positivo, rifaremo il bando anche quest’anno, sempre in modalità semplificata, senza troppa burocrazia, in grado di consentirci velocemente e facilmente di distribuire e far mettere a dimora gli alberi. Sin da subito, siamo disponibili a trasferire ai Comuni che vorranno questa ‘best practice’, estendendo al territorio provinciale i benefici di una misura utile perché sostiene i piccolissimi proprietari terrieri, che sono tantissimi, ma che sono sempre esclusi dai grossi bandi”.

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Ancora prima di Nardò, il progetto PiantiamOli ha funzionato molto bene anche a Carmiano, dove sono state distribuite circa 3.200 piante.

“Ringraziamo il Comune di Carmiano e l’assessore Camillo Villani Miglietta” sottolinea il consigliere delegato all’Agricoltura, Pierpaolo Giuri, “per il supporto tecnico sul bando, molto prezioso per fare le cose bene e in fretta. È chiaro che il rafforzamento degli oliveti garantisce il mantenimento e il miglioramento dei caratteri, della struttura e dell’articolazione del paesaggio agrario colpito duramente dal proliferare della xyella. Un patrimonio naturale, storico-culturale e ovviamente economico”.

“Spero che PiantiamOli” aggiunge l’assessore alle Attività produttive del Comune di Carmiano, Camillo Villani Miglietta, “sia un modello anche per altre amministrazioni, che intendono difendere il patrimonio arboreo, il paesaggio e i proprietari e conduttori di fondi agricoli. Così come ha fatto Nardò, che come Carmiano ha una forte vocazione agricola. È un modo per compensare in qualche modo chi ha visto in poco tempo incenerirsi interi campi di ulivo e per riforestare il Salento”.

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