Dipartimento di emergenza Dea diviene operativo: ieri il primo percorso di cura su un bimbo

LECCE – La Asl di Lecce dispone la piena operatività del Dipartimento di emergenza del Dea dell’ospedale “Fazzi” di Lecce. Stando a una nota firmata dal direttore amministrativo Antonio Pastore, da direttore sanitario Roberto Carlà e da quello generale Rodolfo Rollo, la struttura assicurerà, nell’arco delle 24 ore, interventi diagnostico terapeutici di emergenza medici, chirurgici, ortopedici, ostetrici e pediatrici, l'osservazione breve e assistenza cardiologica e rianimatoria.

I professionisti in mattinata hanno fornito un primo report: è il caso di un bambino di 5 anni giunto nella serata di iri al pronto soccorso del Fazzi alle 22,30 per una frattura scomposta del femore. Il medico ha attivato il trauma team, l'ortopedico ha richiesto l'esecuzione delle indagini radiologiche e, sempre all'interno del pronto soccorso, con l'intervento dell'anestesista, è  stata trattata la frattura. Successivamente il bambino è stato sottoposto a esami di controllo, sempre in loco, ed è stato clinicamente sorvegliato nei posto di terapia intensiva fino al risveglio.

Questa mattina il bambino è stato dimesso e ritornerà al Dea per la visita di controllo tra 6 giorni. Un percorso di cura nato e conclusosi nell'attuale area del Dea. Un nuovo modello organizzativo e clinico di gestione delle emergenze che punta alla collaborazione tra gli operatori del pronto soccorso con le unità operative specialistiche del presidio. La Asl di Lecce ha voluto dunque rendere operativo il Dipartimento di emergenza urgenza all'interno del Dea come punto di riferimento per tutta la provincia per la diagnosi e la cura di infarto, ictus, patologie neonatali, traumi e, per alcune branche, anche per le province di Brindisi e Taranto.

In questo modo andrà a integrare le funzioni di pronto soccorso, già garantite, con l'intervento funzionale multidisciplinare dei diversi reparti del Fazzi. Per poter garantire questo nuovo modello la direzione ha nominato come referente oganizzativo  Giuseppe Rollo (esperto in emergenza urgenza per patologie ad altissima complessità) e come referente clinico Giuseppe Pulito.