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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Salento ferito da maltempo, danni per 30 milioni. Minerva invoca “pari dignità”

Il presidente della Provincia dopo la prima ricognizione fornita dai sindaci dei comuni colpiti dalle mareggiate ha partecipato a Brindisi al vertice con Emiliano. Interessato il ministro Boccia. “Stato di calamità e subito risorse dal Governo come fatto per Venezia”

LECCE - Emergenza e criticità causate dal maltempo e dalla mareggiate, dalla prima ricognizione effettuata dai sindaci, e sottoposta all’attenzione della Provincia, in tutto il Salento si registrano danni per circa 30 milioni di euro. E sul tavolo del Governo nazionale arriva la prima formale richiesta di attivazione dello stato di calamità e si invoca soprattutto pari dignità di trattamento come avvenuto per le altre zone d’Italia, Venezia in primis, funestate dalla furia del maltempo. Richieste di risorse e pari dignità che il presidente della Provincia, Stefano Minerva, ha palesato nella riunione di questa sera a Brindisi, convocata dal governatore di Puglia, Michele Emiliano, con i presidenti delle province di Lecce, Brindisi e Taranto per affrontare da vicino la questione legata ai danneggiamenti causati dall’ultima ondata del maltempo. Ad accompagnare Minerva anche Giovanni Refolo, direttore generale dell’ente di palazzo dei Celestini.

"Da una prima stima, registriamo danni per circa trenta milioni di euro per i comuni della nostra provincia” ha ribadito Minerva, “e ringrazio il presidente Emiliano per aver subito inoltrato formale richiesta di attivazione dello stato di calamità. Al Governo chiediamo risposte certe circa le azioni da intraprendere, nel più breve tempo possibile, per affrontare l'emergenza che ha coinvolto le tre province pugliesi. Chiediamo ufficialmente l'attivazione dello stato di calamità, con la conseguente messa a disposizione delle somme necessarie per intervenire, nel più breve tempo possibile, così come si è già fatto per Venezia. Voglio ribadire una cosa” conclude il presidente della Provincia, “le popolazioni delle province pugliesi hanno pari diritti e pari dignità di quelle colpite dall'emergenza maltempo in altre zone d'Italia. Non arretreremo di un centimetro sulle richieste d'aiuto provenienti dalla nostra terra”. Il presidente Emiliano ha quindi, a sua volta, chiesto di mettere all'ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri “la questione Puglia”.

Una nuova e determinata presa di posizione degli enti territoriali salentini e della Regione che segue un primo contatto mosso questa mattinata da Minerva nella doppia veste di presidente provinciale e sindaco della città di Gallipoli, ferita anch’essa dalla furia del mare in tempesta. “Ho già avuto un contatto con il ministro Francesco Boccia per riconoscere lo stato di calamità” conferma Minerva, “e lui stesso mi ha promesso che oggi porterà all’attenzione del Consiglio dei ministri la questione. In serata invece, ho incontrato il presidente della Regione, Michele Emiliano, che ha risposto positivamente al nostro appello. Stiamo facendo il possibile, non ci fermiamo”.

Anche il consiglio regionale nelle scorse ore, come annunciato anche dal consigliere Ernesto Abaterusso, ha votato all’unanimità una mozione che impegna la giunta Emiliano ad attivare ogni iniziativa utile a sostenere i territori che hanno subito ingenti danni a causa dell’eccezionale ondata di maltempo. Prima dell’incontro a Brindisi, il presidente della Provincia, Minerva, ha presentato anche i dati relativi al primo anno di mandato di governo e illustrato le linee guida per il futuro nell’ambito dell’incontro promosso con sindaci e amministratori locali dei comuni leccesi presso le Manifatture ex-Cnos di Lecce.

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