rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Presentato in conferenza

Cartellone di prosa: il debutto con il racconto della genialità di Ennio De Giorgi

Presentata la stagione del Comune di Lecce in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese: sono dodici gli spettacoli in programma, dal 29 novembre al 23 aprile, nei teatri Apollo e Paisiello

LECCE - È stata presentata questa mattina la stagione di prosa del Comune di Lecce, allestita in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Il primo dei 12 spettacoli in cartellone è in programma il 29 novembre, l’ultimo il 23 aprile. I palcoscenici saranno quelli dei teatri comunali Paisiello e Apollo. Sono previste anche iniziative e agevolazioni per favorire la partecipazione degli studenti e dei più piccoli.

“Veniamoci incontro a teatro” è lo slogan scelto per caratterizzare una stagione che si propone di affrontare alcuni temi come l’attenzione ai tempi della comunicazione compulsiva da web, le dipendenze da gioco, lo sguardo interiore e il saper essere grati all’altro, la terza età, la famiglia, la paura di perdersi.

Il cartellone si aprirà, però, con uno spettacolo particolare con Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno nel racconto della genialità di Ennio De Giorgi, uno dei più grandi matematici italiani, di origini leccesi: con Verba Manent - canto per Ennio De Giorgi (in coproduzione con il Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Unione Matematica Italiana e con la collaborazione di Università del Salento).

Consulta il Cartellone completo della stagione

“Abbiamo voluto concentrare questa stagione – ha spiegato l’assessora alla Cultura, Fabiana Cicirillo - sui temi legati alla solitudine, ai rapporti con gli altri, ai nuovi strumenti di comunicazione, molto spesso alienanti, alle dipendenze dal gioco o dal sesso che hanno sempre origine da qualcosa che manca. Viviamo in un mondo in cui la comunicazione personale è sempre più polarizzata, si tende a rimanere ognuno sulle proprie posizioni. Allora il teatro è per sua stessa natura il luogo dove queste distanze si possono azzerare, venendosi incontro, come recita il claim della stagione, per trovare una riflessione comune sulle tante urgenze della quotidianità”.

Paolo Ponzio, presidente di Teatro Pubblico Pugliese: “Utilizzando il titolo di una delle iniziative che presentiamo, direi ‘vengo anch'io’: in questa stagione ci sono spettacoli ai quali vorrei davvero assistere per l'alta qualità e perché suscitano un grande interesse. Lecce è tra le vetrine più importanti della nostra regione. Ci sono poche città in Puglia dove è possibile sviluppare un progetto ad ampio respiro grazie all'apertura e all'intelligenza critica. Proprio qui svilupperemo nei prossimi tempi importanti azioni che punteranno alla internazionalizzazione e alla valorizzazione dei teatri storici”.

Il vice presidente, Marco Giannotta, ha aggiunto: “Il titolo è un apripista e un geniale contributo in un momento in cui dobbiamo tutti lavorare ad un nuovo linguaggio tra generazioni. Età che devono incontrarsi e parlare, riflettere su tutto quello che accade oggi. Qui il focus è sulle dipendenze, le ludopatie, i giovani, gli amici, la famiglia. Avvicinare tutti in un territorio neutro, il teatro, luogo per eccellenza delle emozioni, dei sentimenti, della riflessione”.

Per Giulia Delli Santi, dirigente responsabile attività teatrali del Teatro Pubblico Pugliese, quella presentata stamattina all'Open Space di Palazzo Carafa è “una stagione che ha una definizione precisa: contemporanea. Spettacoli che provengono dalla nostra letteratura e che descrivono il nostro tempo con straordinari interpreti. Una Scelta, non un caso, che nasce dall'affinità tra Tpp e questo assessorato”.

Qui costi e opzioni della stagione di prosa

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cartellone di prosa: il debutto con il racconto della genialità di Ennio De Giorgi

LeccePrima è in caricamento