Dall’anno prossimo scuole senza oss per disabili: proclamato stato di agitazione
In centinaia resteranno senza lavoro in provincia: la protesta annunciata da Fp Cgil, Cisl Fp e Uilfpl Uil di Lecce
LECCE – Operatori socio sanitari addetti all’integrazione scolastica degli studenti disabili in stato di agitazione. Lo annunciano le segreterie provinciali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uilfpl Uil di Lecce. La scelta è giunta al termine di un’assemblea partecipata, in città nelle ore scorse, per scongiurare il rischio di licenziamento degli operatori coinvolti.
Numerose le cooperative sociali che, in provincia, si occupano dell’assistenza ai disabili nelle scuole che hanno già avvisato, anche solo verbalmente, gli operatori: a partire dal prossimo giugno, i bandi di assegnazione alle cooperative per il prossimo anno scolastico non prevedranno più la figura dell’operatore socio sanitario. Per questo le segreterie provinciali dei sindacati confederali hanno convocato tutti gli operatori delle varie cooperative del territorio della provincia di Lecce, ricevendo il mandato di indire lo stato di agitazione del personale.
“La questione si può affrontare se i comparti Sanità, Welfare e Scuola si siedono intorno a un tavolo al fine di comprendere per quale motivo gli Ambiti stiano facendo progettazione senza tenere conto della figura professionale dell’oss. Solo attraverso questa interlocuzione immediata sarà possibile capire il futuro degli operatori socio sanitari dell’integrazione scolastica salentina”, scrivono i sindacalisti.
