Affari con la pubblicità, ma non dichiara 1 milione e 600 mila euro
Denunciato 53enne originario di Melissano. La ditta di cui è titolare avrebbe evaso il fisco per cifre notevoli. L'indagine è stata resa difficile anche dall'occultamento delle scritture contabili. Necessari riscontri bancari
UGENTO – I militari della tenenza della guardia di finanza di Casarano hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un imprenditore originario di Melissano, 53enne, che, negli anni 2008, 2009 e 2010, non avrebbe presentato la dichiarazione dei redditi per essere così classificato, di fatto, un “evasore totale”.
L’azienda in questione, che opera nel settore della pubblicità, e che ha sede ad Ugento, avrebbe omesso di dichiarare al fisco, nei tre anni in esame, poco più di 1 milione e 600 mila euro non versando, tra l’altro, l’Iva per circa 600 mila euro ed omettendo, infine, il versamento dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap), da calcolarsi sulla base imponibile di 1 milione e 600 mila euro.
Le indagini condotte dalle “fiamme gialle”, non sono però state semplici. Sarebbero state rese difficoltose dall’occultamento delle scritture contabili da parte dell’imprenditore. I finanzieri sono comunque riusciti a ricostruire il volume d’affari dell’azienda, attraverso l’esecuzione di una serie di controlli incrociati nei confronti dei clienti committenti, ma, soprattutto, grazie all’utilizzo delle indagini bancarie.
In considerazione delle cifre contestate, il titolare dell’azienda verificata, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per violazioni alla normativa penale tributaria, sia per quel che concerne l’occultamento delle scritture contabili obbligatorie, sia per non aver presentato le dichiarazioni annuali.
