Scopre i ladri in azione e li insegue, ma la banda in Bmw semina il vigilante
È successo ad Aradeo qualche sera addietro. Rubati soldi in un negozio per bambini. Troppo potente l'auto, la guardia giurata non è riuscita a fermarli. Indagano i carabinieri
ARADEO – Quando il gioco non vale la candela. Per arraffare una cinquantina di euro, malloppo peraltro tutto in monete, hanno rischiato di farsi beccare. Probabilmente pensavano di trovare di più, in quel negozio di abbigliamento per bambini e neonati, ad Aradeo, in via Bari. Di sicuro non hanno potuto proseguire oltre nella ricerca di oggetti o denaro da rubare perché, dopo l’effrazione, l’allarme s’è messo a suonare e nell’arco di pochi minuti, sul posto, è arrivata un’auto di pattuglia della vigilanza La Folgore.
Il fatto è avvenuto verso le 21,30 di lunedì 29 aprile. Quando il vigilante ha raggiunto il posto, ha notato un uomo uscire di corsa da una porta di un’abitazione attigua al negozio (è stato forzando proprio quell’uscio che presumibilmente i malviventi sono riusciti a entrare nell’esercizio commerciale, dato che gli immobili sono collegati) e salire a bordo di una Bmw nera. L’auto era ferma, proprio di fronte, e dentro, ad attendere il complice, c’erano altri due soggetti.
I ladri devono essersi accorti che l’auto in arrivo era quella della guardia giurata, perché sono ripartiti a forte velocità. Il punto in cui è avvenuto l’episodio è praticamente quasi alla periferia del paese e in pochi istanti si raggiunge la strada provinciale 280 che conduce al di fuori dell’abitato. Il vigilante ha anche tentato di inseguire la banda, ma la Bmw era ovviamente troppo potente e così è stato seminato subito. Nel buio, inoltre, non sembra che sia stato possibile annotare la targa.
La guardia giurata ha anche chiamato subito la centrale operativa della compagnia dei carabinieri di Gallipoli, fornendo descrizione di quanto visto e dell’auto da ricercare, poi è ritornata sui suoi passi per verificare i danni nell’esercizio. Le indagini sono adesso in mano ai militari della stazione di Aradeo. Si stanno visionando, peraltro, i filmati di alcune telecamere della zona per cercare di dare un volto e un nome ai malviventi, che con ogni probabilità hanno messo a segno anche altri colpi nel circondario.
