Armato di pistola rapina poste, colpo da 6mila euro

LECCE - Ha fatto ingresso in un momento in cui, dentro a quell'ufficio, c'erano ancora tanti clienti, quelli che di solito rinviano al primo pomeriggio tutte le incombenze da risolvere alle poste. Inizialmente, poteva sembrare una persona qualunque, pronta ad attendere il suo turno.

Ma invece di prendere un biglietto numerato per poi mettersi in coda, improvvisamente quell'uomo ha tentato di nascondere il volto alzando il bavero del giubbotto, per poi estrarre una pistola. Forse un giocattolo, impossibile capirlo in quei frenetici istanti, in cui ha alzato la voce, intimando a tutti i presenti di stendersi per terra.

La rapina è stata messa a segno intorno alle 15 di oggi all'interno dell'ufficio postale di via Benedetto Croce, poco lontano da piazza dei Partigiani, a Lecce. Un uomo basso, tarchiato, vestito di nero, secondo le descrizioni fornite dai testimoni. I clienti hanno obbedito, intimoriti, facendosi da parte. Fra loro, anche una mamma con una bambina. L'uomo s'è così avvicinato alle casse e s'è fatto consegnare i soldi, per poi fuggire e far perdere le tracce. Non è da escludere che avesse un complice in qualche auto ferma nelle vicinanze, pronta ad immettersi in qualche via laterale.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Lecce, per i rilievi e per ascoltare le prime testimonianze. Il comando provinciale di via Lupiae sorge a poche decine di metri di distanza, in linea d'aria. Il colpo, secondo una prima stima, avrebbe fruttato tra i 5 ed i 6mila euro. L'ufficio è dotato di telecamere a circuito chiuso, sia interne, sia esterne. I carabinieri sperano tramite le immagini di identificare il responsabile della rapina.