Arrestato dopo aver accoltellato il padre, il gip dispone ricovero in una struttura

LECCE – Ha lasciato il carcere Luigi Tardio, il 30enne arrestato nei giorni scorsi per aver ferito il padre con un coltello al culmine di una lite per futili motivi. Il gip Alcide Maritati ha disposto per il 30enne, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, il ricovero in una struttura dove potrà e dovrà essere sottoposto ad alcune cure. Al giudice, nel corso dell’interrogatorio, l’arrestato è parso come alienato e ha fornito, attraverso ricordi confusi, la propria versione dei fatti, spiegando di essere stato aggredito dal padre. Dopo essere stato afferrato per la gola, il 30enne avrebbe afferrato un coltello con cui avrebbe colpito il genitore.

A scatenare il litigio alcune fette di carne che il 30enne avrebbe sottratto ai famigliari. Da lì si sarebbe poi innescata una spirale di violenza che ha portato al ferimento del padre e all’arresto del figlio. Sono stati i sanitari del 118 ad allertare i carabinieri, intervenuti poco dopo sul posto. Luigi Tardio è stato poi arrestato per tentato omicidio, reato che potrebbe essere derubricato in lesioni.