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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Controlli nel Salento, spuntano anche pugnali e oltre un chilo di cocaina: sei arresti e 19 denunce

L’operazione è stata condotta dai militari dell'Arma sull’intero territorio salentino. Oltre un chilogrammo di droga sotto sequestro e e nelle mani degli inquirenti anche sciabole, munizioni e un macete. Scovati i furbetti del Reddito di cittadinanza

LECCE – Scatta l’operazione “Black friday” nel Salento. Ma  i carabinieri non fanno “sconti” a nessuno: in sei finiscono in manette, 19 le denunce e oltre un chilo di cocaina e altra droga sotto sequestro. Il primo arresto eseguito a Racale dove un uomo del posto èDROGA RACALE-10 stato trovato con 160 grammi di cocaina e una somma sospetta di 160 euro in contanti: per lui disposti i domiciliari. A Poggiardo un secondo arresto, nei confronti di un 30enne del luogo. Sotto il sedile dell’auto dell’uomo i militari hanno rinvenuto una borsa da spesa con all’interno un panetto da quasi un chilo e 100 grammi di cocaina. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Borgo San Nicola.

Un arresto anche a Melissano, dove i carabinieri hanno eseguito un provvedimenti emesso dalla procura leccese nei confronti di un 43enne: è stato riconosciuto l’autore di un furto aggravato, commesso a Gallipoli e Taurisano, tra il 2016 e il 2017. L’uomo dovrà espiare una pena residua di tre anni, 11 mesi e 27 giorni di reclusione. I militari di Lecce, inoltre, hanno fermato un 31enne del luogo: già sottoposto ai domiciliari, è stato trasferito in carcere perchè condannato alla pena definitiva di cinque anni e dieci mesi di reclusione per reati legati al mondo della droga.

A Cutofiano, poi, è stata eseguita l’ordinanza di aggravamento emessa dalla sezione penale della Corte d'Appello leccese nei confronti di un 41enne, già sottoposto ai domiciliari. Lo scorso 22 novembre l’uomo era stato denunciato per detenzione di droga: durante un controllo era stato trovato con 2,70 grammi di cocaina e 5,10 di marijuana. Il 41enne è stato accompagnato nel carcere di Lecce. Ulteriore arresto anche a Nardò: un 55enne, sottoposto alla misura alternativa  dell'affidamento in prova al servizio sociale, è stato sorpreso con 63 grammi di marijuana, due bilancini e vario materiale per il confezionamento. E non solo: i carabinieri hanno rinvenuto tre sciabole, due pugnali e un coltello. Il tutto detenuto illegalmente. Nell’ambito dello stesso controllo, i militari e il personale della società Enel hanno appurato come l’indagato avesse manomesso il contatore, prelevando energia elettrica dalla rete cittadina. Al termine delle formalità di rito, è stato trasferito a Borgo San Nicola.

Ma non solo arresti. Gli uomini dell’Arma hanno anche effettuato verifiche nel Salento, che si sono concluse con verbali e denunce. A Corigliano d’Otranto, per esempio, sono intervenuti presso un locale del luogo dove era in corso uno spettacolo non autorizzato. I presenti, in violazione alla normativa anti Covid, stavano ballando ravvicinati. L’evento è stato sospeso e per il titolare è scattata la sanzione di 400 euro.

Un 51enne di Taviano, sempre nelle ultime ore, denunciato poiché sorpreso alla guida della propria autovettura, sottoposta a sequestro amministrativo. Denuncia poi per un 20enne,  per aver rifiutato i test tossicologici durante un controllo stradale. Deferito il passeggero che gli viaggiava accanto: è stato trovato in possesso di 7.5 di marijuana. Tra i cittadini finiti nei guai un 37enne: al volante sotto effetto di droga e alcol, ha rifiutato di sottoporsi ai test. In tre deferiti a Ruffano: un 27enne, un 25enne e un 16nne. Erano a spasso con un machete nella vettura. Sempre a Ruffano indagati un 16enne e un 48enne: sono stati sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli in evidente stato di alterazione psicofisica. A Casarano un 31enne, come pe diversi altri deferiti, non ha voluto eseguire il test alcolemico durante una verifica in strada. Idem per un concittadino di 19 anni.

Nei guai, nelle viciCONTROLLI LAVORO 2 - Copia-2nanze,  un 53enne di Melissano: in casa custodiva 56 cartucce calibro 22. Mentre a  Racale deferita una 48enne: nell’auto pochi grammi di cocaina e una somma di ben tremila e 850 euro. Anche a Matino nei guai un 24enne per aver rifiutato gli accertamenti sanitari alla guida. E ancora, nel basso Salento, un 42enne sorpreso fuori dall’abitazione nonostante i domiciliari.

Le verifiche dei giorni scorsi sono state eseguite anche con la collaborazione dei carabinieri dell’Ispettorato del lavoro di Lecce (nella foto accanto), in materia di reddito di cittadinanza. Cinque beneficiari del sostegno economico sono finiti nei guai a Racale. Il primo un 56enne, il quale avrebbe omesso di dichiarare all’Inps il fatto di essere stato affidato ai servizi sociali. Denunciata anche una 37enne: lei, invece, era stata intanto sottoposta ai domiciliari, ma continuando a percepire il Reddito di cittadinanza. Motivo analogo per il quale è stata anche iscritto nel registro degli indagati un 65enne. Infine due donne, di 50 e 51 anni, avrebbero omesso di dichiarare all’Inps  la propria convivenza con persone che non consentirebbero loro di percepire il reddito.

*Nonostante gli sforzi della nostra redazione, non abbiamo ottenuto i nomi dei sei cittadini dichiarati in arresto. Ce ne scusiamo con i lettori, ma si tratta di nuove politiche di gestione delle informazioni che non dipendono da noi e che, oltre a rendere complesso il nostro quotidiano lavoro, inficiano gravemente il diritto di cronaca.

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