Versa benzina sulla porta della caserma e dà fuoco: in manette 20enne
Un ragazzo è stato arrestato nella giornata di ieri a Sannicola. Si è presentato con una tanica di liquido infiammabile, un carabiniere ne ha scorto i movimenti dal videocitofono
SANNICOLA – Con una tanica in mano, versa liquido infiammabile sull'uscio della caserma dei carabinieri e poi appicca il fuoco. È finito in manette un 20enne di Sannicola, affetto da patologie psichiatriche, che nel primo pomeriggio di ieri si è reso responsabile del grave gesto. Intorno alle 15,30, il ragazzo ha raggiunto il presidio del 112, a pochi metri dalla piazza del paese.
Un carabiniere ha notato tramite il videocitofono gli strani movimenti del 20enne, peraltro noto alle forze dell’ordine per altri fatti precedenti. Quest’ultimo ha subito versato la benzina sul portone, che ha preso fuoco. Immediato l’intervento del militare che, assieme a un collega, ha utilizzato l’estintore per domare le fiamme. La porta di ingresso è rimasta parzialmente danneggiata dal fuoco, ma fortunatamente non vi sarebbero altre conseguenze.
Un carabiniere ha riportato cinque giorni di prognosi a causa delle escoriazioni nel momento dell’intervento. Ma certamente l’episodio ha rischiato di provocare danni ben più gravi. Sul luogo sono anche giunti gli operatori del 118 per eseguire gli accertamenti e per valutare l’eventualità di trattamento sanitario obbligatorio sul ragazzo. Il 20enne è stato intanto bloccato e, al termine delle operazioni e su disposizione dell’autorità giudiziaria, accompagnato nel carcere di Lecce.
