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Domenica, 28 Aprile 2024
Un'arma clandestina e con matricola abrasa / Copertino

Dalla perquisizione in casa spuntano cocaina e tre pistole: artigiano in manette

L’arresto è scattato a Copertino nelle scorse ore, al termine di un inseguimento in auto e una verifica nell'appartamento di un 37enne del posto. Su disposizione della pm di turno, l’uomo è stato accompagnato in carcere

COPERTINO – Un controllo in casa: scatta il sequestro di tre pistole, di cui una clandestina, e poi di un centinaio di grammi di cocaina. La verifica è stata eseguita nel pomeriggio di ieri, a Copertino, nell’abitazione di un 37enne, N.M., che è al momento è in manette, indagato per il reato di detenzione di stupefacenti e possesso di arma clandestina con matricola abrasa e relativo munizionamento.

Tutto è cominciato quando gli agenti di polizia della sezione investigativa del commissariato di Nardò, al termine di un’accurata attività d’indagine e di un inseguimento, hanno fatto irruzione nella casa dell’uomo, un artigiano del luogo, dando vita a una perquisizione e scovando circa un etto di sostanza stupefacente pronta per essere immessa sul mercato locale e armi, tra cui una illegalmente detenuta.

I fatti. Gli investigatori, durante lo svolgimento del servizio in abiti civili e con auto civetta nella città di Copertino, notavano un’auto che a velocità sostenuta attraversava il centro cittadino: messi in allarme da quel modus operandi, si mettevano all’inseguimento della vettura che, dopo qualche chilometro, veniva raggiunta e fermata per effettuare i dovuti controlli.

A bordo il conducente manifestava da subito una certa insofferenza dando segni di nervosismo, che non faceva altro che destare ulteriori sospetti negli operatori che, dapprima procedevano al controllo del veicolo, ed in seguito optavano per la perquisizione domiciliare nella casa dell’uomo, sempre a Copertino. Qui, come detto, trovavano e sequestravano circa 100 grammi di cocaina e il kit da taglio e confezionamento delle dosi. Venivano inoltre rinvenute tre pistole, di cui due di libera vendita e una clandestina con matricola abrasa ed il relativo munizionamento.

La perquisizione veniva estesa ad altro immobile di proprietà dell’uomo, nelle marine di Nardò, dove si rinvenivano altri 10 grammi di cocaina, occultati in un involucro di cellophane insieme ed altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi, chiusi in un barattolo in cucina.

Il tutto, droga compresa, è stato posto sotto sequestro e l’uomo, su disposizione della pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Maria Vallefuoco, il 35enne è stato accompagnato presso il carcere di Borgo San Nicola. Risponderà delle accuse di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio e di porto abusivo di arma.

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