Auto speronata, via con soldi di benzinaio: 33mila euro
Veglie: rapina ai danni del ragioniere della ditta Buccarella carburanti. Si stava recando in banca per depositare il denaro, quando è stato affrontato da due banditi che gli hanno puntato le pistole
Redazione
03 giugno 2008 20:38
Se nel basso Salento bande con pochi scrupoli hanno messo a segno due distinti colpi che resteranno nella memoria per la tecnica e la fredda lucidità (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=8539), non hanno scherzato neanche nel Nord della provincia di Lecce, dove, nella stessa giornata, hanno letteralmente preso il largo ben 33mila euro. Il fatto è accaduto a Veglie, in tarda mattinata, all'altezza di piazza Costituzione, dove due individui travisati da berretti con visiera e occhiali da sole, impugnando due pistole, hanno sottratto i soldi al ragioniere della ditta di carburanti "Buccarella".
Secondo gli accertamenti dei carabinieri, i due stavano viaggiavando a bordo di una Golf Volkwagen blu (della quale la vittima non è stata in grado di rilevare la targa), davanti all'Y10 condotta dal ragioniere, un 43enne di Carmiano, quando, con una manovra repentina, gli hanno sbarrato la strada, obbligandolo a fermarsi. I malviventi, scesi dall'auto, sotto la minaccia delle armi, si sono fatti consegnare i 33mila euro un contanti e tre assegni bancari non trasferibili, che stavano per essere depositati in banca per conto della ditta.
Hanno agito a colpo sicuro, dunque, i due rapinatori, avendo probabilmente studiato nei mesi precedenti tutti gli spostamenti dell'uomo, in particolare nei primi giorni del mese, quando si recava nella filiale a versare l'incasso. Una volta arraffato il cospicuo bottino, si sono dileguati a bordo della Golf. I carabinieri, appena appresa la notizia, hanno dato il via ad una battuta di ricerche in tutta l'area, ma senza esito positivo. Il danno non è coperto da assicurazione. Il ragioniere, che non è rimasto ferito e che ha rimediato solo un forte spavento, non è riuscito a fornire agli investigatori, al momento, indizi utili per il riconoscimento dei due rapinatori. L'allarme è stato dato al 112 da alcuni passanti che si sono trovati sul posto ed hanno soccorso il 43enne subito dopo la rapina. Le indagini sono affidati ai carabinieri della stazione di Veglie, coordinati dal nucleo operativo e radiomobile di Campi Salentina.
Secondo gli accertamenti dei carabinieri, i due stavano viaggiavando a bordo di una Golf Volkwagen blu (della quale la vittima non è stata in grado di rilevare la targa), davanti all'Y10 condotta dal ragioniere, un 43enne di Carmiano, quando, con una manovra repentina, gli hanno sbarrato la strada, obbligandolo a fermarsi. I malviventi, scesi dall'auto, sotto la minaccia delle armi, si sono fatti consegnare i 33mila euro un contanti e tre assegni bancari non trasferibili, che stavano per essere depositati in banca per conto della ditta.
Hanno agito a colpo sicuro, dunque, i due rapinatori, avendo probabilmente studiato nei mesi precedenti tutti gli spostamenti dell'uomo, in particolare nei primi giorni del mese, quando si recava nella filiale a versare l'incasso. Una volta arraffato il cospicuo bottino, si sono dileguati a bordo della Golf. I carabinieri, appena appresa la notizia, hanno dato il via ad una battuta di ricerche in tutta l'area, ma senza esito positivo. Il danno non è coperto da assicurazione. Il ragioniere, che non è rimasto ferito e che ha rimediato solo un forte spavento, non è riuscito a fornire agli investigatori, al momento, indizi utili per il riconoscimento dei due rapinatori. L'allarme è stato dato al 112 da alcuni passanti che si sono trovati sul posto ed hanno soccorso il 43enne subito dopo la rapina. Le indagini sono affidati ai carabinieri della stazione di Veglie, coordinati dal nucleo operativo e radiomobile di Campi Salentina.
Redazione
03 giugno 2008 20:38
