Barattolo di aspirina vola dal balcone, dentro c'è la cocaina: nei guai 27enne
I carabinieri di Casarano e Ruffano hanno arrestato Antonio Salvatore Anastasia, 27enne di Supersano. Ha tentato di far "sparire" la droga con un lancio dall'alto, ma senza riuscirvi. Durante la perquisizioni trovati anche marijuana e soldi
SUPERSANO - I carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Casarano e della stazione di Ruffano, questa mattinata, dopo una serie di controlli, hanno tratto in arresto Antonio Salvatore Anastasia, 27enne di Supersano, già noto alle forze dell’ordine.
I militari, alle prime ore del mattino, si sono recati presso l’abitazione del giovane, già tenuto d’occhio da qualche tempo, e dopo aver suonato al campanello, hanno notato che questi, sporgendosi dal balcone, aveva appena lanciato un barattolino di Vivin-C. Barattolino, per inciso, recuperato letteralmente al volo.
Dentro, i carabinieri hanno scoperto che invece di aspirina, c’erano quattro involucri di cocaina. Capito di essere ormai già nei guai, a quel punto, lo stesso 27enne non ha potuto fare altro che aprire la porta di casa, consentendo ai militari di avviare una perquisizione, durante la quale, nella sua stanza da letto, all’interno di un portaoggetti di legno, hanno fatto un’ulteriore scoperta: poco meno di due grammi di marijuana, ma, soprattutto, 320 euro in banconote di vario taglio, possibile provento di spaccio, più un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Sentito il pm di turno della Procura di Lecce, il giovane è stato condotto nella casa circondariale di Lecce.