rotate-mobile
Cronaca

Contributi all'istituto per ciechi in odor di truffa, procedimento spostato a Milano

Il giudice Giulia Proto, chiamata a decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata per 21 imputati, ha accolto l’eccezione sull’incompetenza territoriale sollevata dai difensori

LECCE - Non proseguirà a Lecce il procedimento sui finanziamenti in odor di truffa ottenuti dall’Istituto per ciechi “Anna Antonacci” di Lecce. Lo ha deciso questa mattina il giudice Giulia Proto che, al termine dell’udienza preliminare, ha rinviato gli atti alla Procura di Milano, accogliendo la tesi dei difensori secondo la quale le somme furono versate sul conto corrente aperto dall’istituto nel capoluogo lombardo.

Sono 21 gli imputati rispetto ai quali il pubblico ministero Maria Vallefuoco aveva chiesto il rinvio a giudizio e tra questi ci sono: Maurizio Antico, 60 anni, di Galatone, rappresentante legale dell’istituto, il vicepresidente Antonio Donno, 52, di Lecce, il dirigente pro-tempore del servizio politiche sociali della Provincia (fino al gennaio 2014) Gilberto Selleri, 68, di Lecce, e il suo successore Massimo Evangelista, 66, di Lecce, la funzionaria e responsabile del procedimento Elisa Paladini, 50 anni, di Monteroni, e una dipendente dell’Ente Giuseppina Carluccio, 43, di Otranto.

Stando alle indagini condotte dagli uomini della guardia di finanza di Lecce, alcune delle somme ottenute nell’ambito di alcuni progetti (per esempio quello presentato l’11 marzo 2011 sull’attivazione di un centro diurno finalizzato al recupero funzionale, lavorativo e sociale dei minorati della vista affetti da handicap aggiuntivi, per una cifra complessiva di 260mila) sarebbero state destinate a scopi diversi, come quella dell’avviamento di un b&b e affittacamere nello stesso immobile.

Fanno parte del pool difensivo, gli avvocati: Giuseppe Terragno, Luciano De Francesco, Anna Centonze, Silvio Verri, Stefano Maggio, Roberto Gualtiero Marra, Andrea Conte, Luigi Suez, Roberta Romano, Americo Barba, Andrea Starace, Cristiano Solinas, Tommaso Stefanizzo, Luigi Rella, Anna Inguscio, Domenico Bitonto, Angelo Masini, Alessandra Liliana Tomasi e Gianfranco Gemma.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contributi all'istituto per ciechi in odor di truffa, procedimento spostato a Milano

LeccePrima è in caricamento