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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Copertino

Controreplica di Albanuova su staff: "Questione morale"

L'associazione risponde al sindaco di Copertino sulla questione del suo staff e replica alle accuse di demagogia. Laura Alemanno: "Sono legittimi quesiti posti dall'opposizione. Nomine illegittime"

COPERTINO - Nessuna polemica sulle nomine dello staff, ma solo questione di moralità: chiarisce così la posizione dell'associazione politico culturale Alba Nuova e Copertino Meetup, Laura Alemanno, in risposta alla replica del sindaco Giuseppe Rosafio sul caso della nomina del suo staff.

"Ancora una volta il sindaco Rosafio - chiarisce la Alemanno in una nota ufficiale - utilizza impropriamente la parola demagogia pur di non rispondere ai legittimi quesiti posti dall'opposizione. Il sindaco sa perfettamente che quelle nomine sono illegittime. Se esiste un regolamento degli uffici e dei servizi deve essere applicato anche allo staff del sindaco che è un ufficio a tutti gli effetti, al di là del valore e della capacità delle persone incaricate".

La gratuità del servizio, secondo l'esponente dell'associazione, non deve gettare "fumo negli occhi", in quanto l'ufficio di staff del sindaco utilizzerebbe "mezzi, risorse umane ed economiche a carico dei cittadini copertinesi". Sarebbe, dunque, implicito che dei costi ci sono e ci saranno.

"A ciò si aggiunga - spiega la Alemanno - che in uno dei tre decreti di nomina il sindaco omette di specificare che ‘l'incarico non comporta oneri finanziari per l'ente'. Forse il sindaco spera che l'opposizione sia distratta nel leggere gli atti, mentre noi non siamo né fuori luogo né in malafede, diciamo solo quella verità che al sindaco non piace e che vuole nascondere".

Alemanno tiene a precisare che non si tratti di "mera polemica", ma di "una questione di etica nella gestione della cosa pubblica": "E' mai possibile - si chiede - che il sindaco senta così forte l'esigenza di nominare i componenti del suo staff e non si preoccupi, invece, di riassegnare le deleghe agli assessori che, già da un mese, percepiscono gli stipendi senza alcun mandato specifico? E il paese in tutto ciò è in completo stato di abbandono". "Se fare demagogia - conclude - vuol dire guardare con lungimiranza al futuro e alle ripercussioni che alcune scelte possono avere…allora sì, facciamo demagogia".

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