E Barba getta benzina: "Venneri abbandoni la nave"
Ancora polemica a distanza sul tema del porto turistico tra il deputato che rimbrotta il sindaco: "Commerciale, peschereccio e turistico non compatibili". Greco, Pd: "Loro litigano e la città langue"
Redazione
30 luglio 2010 20:18
GALLIPOLI - Altro giro, altra corsa. E altra benzina sul fuoco della polemica sul tema del porto turistico. Il sindaco Venneri tranquillizza i pescatori e butta a mare le "zizzanie", mentre sull'altro versante il deputato cittadino Vincenzo Barba rincara la dose. Una polemica senza approdo definitivo a quanto pare. Fino a quando? Difficile prevederlo. Il primo cittadino di Gallipoli ha evidenziato la possibilità di una coesistenza tra le tre vocazioni commerciale, peschereccia e turistica del porto gallipolino. Ipotesi ovviamente non condivisa da Barba (altrimenti che rottura sarebbe) che replica ancora una volta alle valutazioni del sindaco. Puntualizzando come i "cattivi" consiglieri lo abbiano reso poco accorto alle questioni della portualità cittadina. "Nemmeno un adolescente con zero conoscenze sulle strategie portuali potrebbe arrivare a sostenere che nello stesso specchio d'acqua possano insistere, al contempo, un porto commerciale, un porto peschereccio e un porto turistico". ammonisce Barba.
Che aggiunge: "Venneri dovrebbe sapere che in quella situazione già difficilmente possono coesistere il porto peschereccio e quello mercantile. Come si può pensare, facendo un po' di posto qua e facendo un po' di posto là, di inserirci dentro anche dei pontili galleggianti per fare attraccare presunti panfili e presunti yacht? Non sarebbe più intelligente andare a recuperare risorse vere ed oneste per costruire un nuovo porto peschereccio e, contestualmente, in altro sito, un porto turistico con tutti i servizi annessi e connessi per coloro che dovessero attraccarci? Si può pensare così superficialmente di distruggere il porto mercantile, come se esso occupasse lo stesso specchio d'acqua di Anversa, Rotterdam o Marsiglia? Mi chiedo: può un buon padre di famiglia che abbia tre figli pensare di farli camminare con lo stesso paio di scarpe? Non sarebbe il caso di mettersi a lavorare per comprare almeno un paio di scarpe nuovo per ciascuno?"
Poi il deputato pidiellino conclude, riconoscendo una "incompetenza" amministrativa del primo cittadino, che mai era stata palesata nei periodo d'oro in cui i due andavano d'amore e d'accordo. "La verità semplice è che Giuseppe Venneri" conclude Barba, "è incompatibile per inadeguatezza alla carica che ricopre e avrebbe bisogno di consiglieri disinteressati in grado di metterlo sulla retta via ogni qual volta deraglia. Se si circonda, invece, di persone che non vedono l'ora di portarlo fuori pista, la frittata è fatta e non ci resta altro da fare che chiedergli, per il bene di Gallipoli e dei gallipolini, di farsi da parte e di ritornare, sulle sudate carte, a svolgere la sua attività professionale, dando l'opportunità a noi gallipolini veraci di poter pensare alla fase della progettualità, della realizzazione e della messa in opera con molto più razionalità e senza, forse, l'assillo di spintoni interessati".
La consigliera Greco (Pd): "Loro litigano e la città langue. Basti guardare ai rifiuti nel parcheggio"
Prendendo spunto dalla polemica a distanza tra il sindaco e il deputato cittadino e sulla scorta della situazione al limite denunciata nel parcheggio del cimitero dopo la festa di Santa Cristina, la consigliera comunale del Pd, Antonella Greco si rivolge ai due contendenti e dice: "Caro Venneri, caro Barba, fiumi di inchiostro versati per scrivere dei veleni e delle accuse incrociate gravi ed inquietanti per la nostra città. E' giunto il momento di parlare chiaro, se si conoscono verità nefaste per la nostra città, si denunci in modo chiaro ed inequivocabile, senza continuare a creare confusione e sconcerto nei gallipolini. Non possiamo continuare ad assistere a questa politica da comari dispettose ,mentre non solo, non si è riusciti a programmare un minimo di stagione turistica ma, non si è riusciti nemmeno a far fronte alla più elementari problematiche quotidiane".
E qui la greco richiama proprio la recente vicenda dei rifiuti sparsi nell'area parcheggio del cimitero: "In Consiglio comunale" rammenta la consigliera, "avevo chiesto l'impegno dell'amministrazione comunale perché nel parcheggio del cimitero non si allocassero più tende da circo o giostre, trovando per queste importanti attività altri spazi adeguatamente attrezzati. Tutti presi dalle feroci faide e divisioni interne, i nostri amministratori non hanno trovato tempo per individuare spazi idonei alternativi. Hanno fatto occupare quel parcheggio fondamentale per la nostra città nel periodo estivo e, come se non bastasse, dopo la fine della festa hanno lasciato il parcheggio del cimitero per ben tre giorni nel totale abbandono e nella più incredibile sporcizia. Anche per questo" conclude la Greco "ci auguriamo davvero che la parola sia restituita ai cittadini , ma ci auguriamo soprattutto però che nel momento del voto ricordino che Venneri- Barba sono le due facce della stessa medaglia che ha rappresentato a Gallipoli dieci anni di oscurantismo e mal governo".
Che aggiunge: "Venneri dovrebbe sapere che in quella situazione già difficilmente possono coesistere il porto peschereccio e quello mercantile. Come si può pensare, facendo un po' di posto qua e facendo un po' di posto là, di inserirci dentro anche dei pontili galleggianti per fare attraccare presunti panfili e presunti yacht? Non sarebbe più intelligente andare a recuperare risorse vere ed oneste per costruire un nuovo porto peschereccio e, contestualmente, in altro sito, un porto turistico con tutti i servizi annessi e connessi per coloro che dovessero attraccarci? Si può pensare così superficialmente di distruggere il porto mercantile, come se esso occupasse lo stesso specchio d'acqua di Anversa, Rotterdam o Marsiglia? Mi chiedo: può un buon padre di famiglia che abbia tre figli pensare di farli camminare con lo stesso paio di scarpe? Non sarebbe il caso di mettersi a lavorare per comprare almeno un paio di scarpe nuovo per ciascuno?"
Poi il deputato pidiellino conclude, riconoscendo una "incompetenza" amministrativa del primo cittadino, che mai era stata palesata nei periodo d'oro in cui i due andavano d'amore e d'accordo. "La verità semplice è che Giuseppe Venneri" conclude Barba, "è incompatibile per inadeguatezza alla carica che ricopre e avrebbe bisogno di consiglieri disinteressati in grado di metterlo sulla retta via ogni qual volta deraglia. Se si circonda, invece, di persone che non vedono l'ora di portarlo fuori pista, la frittata è fatta e non ci resta altro da fare che chiedergli, per il bene di Gallipoli e dei gallipolini, di farsi da parte e di ritornare, sulle sudate carte, a svolgere la sua attività professionale, dando l'opportunità a noi gallipolini veraci di poter pensare alla fase della progettualità, della realizzazione e della messa in opera con molto più razionalità e senza, forse, l'assillo di spintoni interessati".
La consigliera Greco (Pd): "Loro litigano e la città langue. Basti guardare ai rifiuti nel parcheggio"
Prendendo spunto dalla polemica a distanza tra il sindaco e il deputato cittadino e sulla scorta della situazione al limite denunciata nel parcheggio del cimitero dopo la festa di Santa Cristina, la consigliera comunale del Pd, Antonella Greco si rivolge ai due contendenti e dice: "Caro Venneri, caro Barba, fiumi di inchiostro versati per scrivere dei veleni e delle accuse incrociate gravi ed inquietanti per la nostra città. E' giunto il momento di parlare chiaro, se si conoscono verità nefaste per la nostra città, si denunci in modo chiaro ed inequivocabile, senza continuare a creare confusione e sconcerto nei gallipolini. Non possiamo continuare ad assistere a questa politica da comari dispettose ,mentre non solo, non si è riusciti a programmare un minimo di stagione turistica ma, non si è riusciti nemmeno a far fronte alla più elementari problematiche quotidiane".
E qui la greco richiama proprio la recente vicenda dei rifiuti sparsi nell'area parcheggio del cimitero: "In Consiglio comunale" rammenta la consigliera, "avevo chiesto l'impegno dell'amministrazione comunale perché nel parcheggio del cimitero non si allocassero più tende da circo o giostre, trovando per queste importanti attività altri spazi adeguatamente attrezzati. Tutti presi dalle feroci faide e divisioni interne, i nostri amministratori non hanno trovato tempo per individuare spazi idonei alternativi. Hanno fatto occupare quel parcheggio fondamentale per la nostra città nel periodo estivo e, come se non bastasse, dopo la fine della festa hanno lasciato il parcheggio del cimitero per ben tre giorni nel totale abbandono e nella più incredibile sporcizia. Anche per questo" conclude la Greco "ci auguriamo davvero che la parola sia restituita ai cittadini , ma ci auguriamo soprattutto però che nel momento del voto ricordino che Venneri- Barba sono le due facce della stessa medaglia che ha rappresentato a Gallipoli dieci anni di oscurantismo e mal governo".
Redazione
30 luglio 2010 20:18
