Elicotteri dell'Enel in volo per ispezionare le linee

LECCE - Sono ben 28mila i chilometri di linee elettriche in media tensione della Puglia, che l'Enel controllerà fino alla fine dell'anno, nel corso di ispezioni mirate direttamente dal cielo avviate all'inizio dell'anno e che proseguiranno per tutto il prossimo semestre. In cielo, appunto. Ovvero, in elicottero. Ogni due anni i tecnici dell'Ente nazionale per l'energia elettrica svolgono questo tipo di interventi di manutenzione su tutta la rete della regione più lunga d'Italia. E dunque, è possibile che sollevando la testa si possano vedere elicotteri che sorvolano alcune aree a bassa quota, lungo il tratto di linea.

Questo, per consentire la rilevazione visiva di eventuali anomalie e la ripresa video-fotografica ad alta definizione della situazione degli impianti. Particolare attenzione i tecnici pongono alla presenza di piante nelle vicinanze dei conduttori, alla verifica dello stato generale degli impianti e alle caratteristiche dei componenti installati. Al controllo elettronico aereo seguono poi l'analisi dei dati registrati e le eventuali ispezioni mirate dei tecnici che definiscono il successivo piano di interventi. Sono già state portate a termine diverse ispezioni in tutte le province pugliesi. Il piano di interventi proseguirà sino alla fine di giugno e in particolare nelle provincie di Lecce, Brindisi e Taranto.

"Il controllo aereo della rete elettrica è un'attività fondamentale per garantire la qualità del servizio", spiega Roberto Zanchi, responsabile Enel distribuzione Puglia e Basilicata. "Si tratta di un metodo in grado di coniugare velocità e accuratezza dei controlli: in Puglia gestiamo oltre 28mila chilometri di linee elettriche e grazie alle ispezioni in elicottero abbiamo migliorato l'efficacia dei controlli riducendone i tempi ed evitando così ai cittadini la necessità di interruzioni programmate".