Sottrae a tassazione 1,2 milioni di euro. Nei guai azienda dolciaria
I fatti risalgono al 2009, anno in cui la società, specializzata nel commercio all'ingrosso di zucchero e dolciumi, ha chiuso. Ammonta a 121mila euro l'Iva evasa dagli amministratori. Denunciato il legale rappresentante
SQUINZANO - Una società, specializzata nel commercio all'ingrosso di zucchero e dolciumi, è incappata nel mirino dei finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Lecce.
I militari hanno eseguito, infatti, una verifica fiscale nei confronti della ditta, ormai inattiva a partire dal 31 dicembre del 2009, con sede operativa nel capoluogo salentino, e quella legale a Squinzano.
Hanno scoperto che, in quello stesso anno, gli amministratori dell'azienda avrebbero omesso di presentare la dichiarazione annuale dei redditi, sottraendo a tassazione i propri ricavi per oltre un milione e 200mila euro, evadendo così l'Iva per oltre 121mila euro.
Le fiamme Gialle, dopo aver esaminato con attenzione tutta la documentazione contabile acquisita nella prima ispezione, con particolare riferimento ad alcuni documenti extra contabili rinvenuti all’interno della società, sono riusciti a quantificare la somma sottratta al fisco.
A conclusione dell’attività ispettiva, i militari hanno provveduto alla denuncia penale del legale rappresentante della società, segnalandolo alla procura della Repubblica di Lecce per violazioni alla normativa penale tributaria, relative all’omessa presentazione della dichiarazione, ai fini delle imposte dirette.
