Evasione e falsa fatturazione, nei guai un imprenditore

TREPUZZI - Un uomo di 46 anni, nativo di Milano, domiciliato a Peschiera Borromeo (in provincia di Milano) e rappresentate legale di un'azienda specializzata nel noleggio di attrezzature speciali per impianti industriali che ha sede a Tepuzzi, è stato denunciato a piede libero dalla guardia di finanza della compagnia di Lecce per l'emissione di una fattura falsa, emersa nel corso di un più ampio controllo che ha fatto emergere anche una corposa evasione fiscale. Si parla, infatti, di 110mila euro di ricavi, 83 mila euro di omessi versamenti d'imposte e circa 22 mila euro di Iva sottratti alle casse dell'Erario.

L'imprenditore, per alcuni degli anni d'imposta ispezionati, avrebbe dunque intenzionalmente omesso di versare imposte per oltre 83mila euro, comunicando all'amministrazione finanziaria un credito d'imposta, a compensazione di altre imposte da versare, completamente inesistente.

Ma non solo. L'impresa ispezionata, oltre ad aver riportato nella contabilità costi indeducibili per oltre 110 mila euro, relativi a spese non inerenti all'attività, avrebbe emesso anche una "fattura falsa". Quest'ultima sarebbe stata emessa a favore di un'altra impresa della provincia di Bari, per il noleggio di attrezzatura di fatto mai avvenuto, per consentire a quest'ultima di abbattere i ricavi e pagare meno imposte. L'imprenditore è stato deferito all'autorità giudiziaria per il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti e segnalato all'Agenzia delle entrate per il recupero delle imposte.