Fa brillare petardo e perde quattro dita della mano
Un pescatore 47enne di Gallipoli è rimasto gravemente ferito dopo avere tentato di fare esplodere un botto delle feste natalizie in aperta campagna. Sottoposto ad un lungo intervento chirurgico
Redazione
23 gennaio 2011 20:28
GALLIPOLI - Quel petardo inesploso durante le festività natalizie, una bomba carta, aveva pensato di farlo brillare questa mattina in campagna. Ma il gesto gli è costato la perdita di quattro dita della mano sinistra e l'esplosione gli ha risparmiato solo il mignolo.
Si tratta di Pietro Carroccia, 47 anni, pescatore, di Gallipoli, incappato nell'incidente dopo che aveva dato fuoco alla miccia del petardo servendosi di un accendino. L'uomo si era recato a bordo della sua auto intorno alle 9, in contrada "Fronte Vererdia", con lo scopo di fare brillare il botto, in aperta campagna.
Ma quando la fiamma dell'accendino ha bruciato la miccia - il 47enne si trovava ancora nella sua auto ed infatti era sua intenzione disfarsi del petardo lanciandolo poi dal finestrino - si è verificata immediatamente l'esplosione in mano del petardo. L'uomo non ha perso i sensi ed ha cercato disperatamente di chiedere aiuto, ma da quelle parti non c'era nessuno. Così, nonostante il dolore lancinante, non gli è restato altro da fare che fasciarsi in qualche modo la mano e dirigersi a bordo della sua auto presso l'ospedale di Gallipoli.
Lì i medici hanno appurato la perdita delle quattro dita, sottoponendo la vittima ad un lungo intervento chirurgico per bloccare l'emorragia.
Si tratta di Pietro Carroccia, 47 anni, pescatore, di Gallipoli, incappato nell'incidente dopo che aveva dato fuoco alla miccia del petardo servendosi di un accendino. L'uomo si era recato a bordo della sua auto intorno alle 9, in contrada "Fronte Vererdia", con lo scopo di fare brillare il botto, in aperta campagna.
Ma quando la fiamma dell'accendino ha bruciato la miccia - il 47enne si trovava ancora nella sua auto ed infatti era sua intenzione disfarsi del petardo lanciandolo poi dal finestrino - si è verificata immediatamente l'esplosione in mano del petardo. L'uomo non ha perso i sensi ed ha cercato disperatamente di chiedere aiuto, ma da quelle parti non c'era nessuno. Così, nonostante il dolore lancinante, non gli è restato altro da fare che fasciarsi in qualche modo la mano e dirigersi a bordo della sua auto presso l'ospedale di Gallipoli.
Lì i medici hanno appurato la perdita delle quattro dita, sottoponendo la vittima ad un lungo intervento chirurgico per bloccare l'emorragia.
Redazione
23 gennaio 2011 20:28
