Figli e mariti col vizio del videopoker. Un sequestro

SOGLIANO - La solita storia, di mogli e madri che disperate per quel vizio che lega mariti e figli ai videopoker, decidono di telefonare alle forze dell'ordine per chiedere aiuto, per cercare in tutti i modi di frenare quell'emorragia di denaro che al posto di restare in famiglia finisce invece nelle macchinette mangiasoldi.

Ed è proprio per le numerose telefonate ed esposti anonimi, di genitori che si lamentavano dei propri figli vittime del gioco d'azzardo, che i carabinieri hanno intensificavano i controlli all'interno di circoli privati e bar di Sogliano Cavour, Cutrofiano e Galatina.

L'operazione congiunta dei militari ha permesso di sequestrare in un bar di Sogliano Cavour, un video poker, del genere proibito, che era stato modificato e pertanto privo delle previste autorizzazioni di polizia. La modifica sul videopoker permetteva di nascondere dietro una prima schermata di diversi giochi leciti, altri invece proibiti, riconducibili guarda caso proprie alle regole del poker.

Complessivamente i carabinieri hanno controllato 5 esercizi commerciali, tra bar e circoli, identificando complessivamente n. 98 persone, molte delle quali già note alle forze dell'ordine per reati di varia natura.