Movida sotto la lente: nessuna infrazione dei locali, multati sette ragazzi
Proseguono le verifiche interforze disposte per evitare assembramento nei pressi dei locali: in regola 58 attività controllate
LECCE - Le reiterate disattenzioni e violazioni delle nome anti-assembramento da parte dei frequentatori dei locali della movida nel capoluogo e nei centri della provincia hanno determinato un incremento dei controlli da parte delle forze dell’ordine così come disposto anche dal questore Andrea Valentino. Il servizio straordinario interforze si è intensificato anche nell’ultimo fine settimana allo scopo di assicurare il rispetto del divieto di assembramento e di aggregazione delle persone e l’osservanza delle misure di distanziamento sociale per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
All’attività di controllo hanno partecipato uomini e mezzi di polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale e in particolare nella città di Lecce le zone attenzionate sono state quelle del centro storico, dove insiste la “movida”, e tutte le piazze e i luoghi di aggregazione. Il bilancio dell’attività reso noto dalla questura riporta che sono state controllate circa 216 persone e 58 tra attività commerciali e locali.
Non sono state rilevate infrazioni a carico delle attività commerciali controllate e quindi da parte dei relativi gestori, poiché sono risultate tutte rispettose alle nuove direttive previste dai decreti governativi e dall’ultima ordinanza della Regione Puglia. Sono stati invece multati sette giovani, controllati mentre stazionavano in piazzetta Santa Chiara, per aver violato il divieto di assembramento.