Guido: "Si faccia da parte e lasci spazio ai giovani"
Il consigliere di "Lecce città del mondo" interviene, per ora unica voce nella maggioranza, sulla candidatura della Poli Bortone. Pankiewicz: "Il polo di centro conquisterà i delusi del Pdl e del Pd"
Redazione
30 aprile 2011 20:09
LECCE - La prospettiva di vedere Adriana Poli Bortone in corsa per la candidatura a sindaco di Lecce non piace al consigliere comunale Andrea Guido, uno dei più giovani di Palazzo Carafa. Fedelissimo dell'attuale primo cittadino, è sua la prima e fino a questo momento unica presa di posizione rispetto alla volontà della senatrice di essere della partita quando, tra un anno, i leccesi saranno chiamati alle urne. "Con tutto il rispetto per la senatrice Adriana Poli Bortone, penso che debba avere il coraggio di mettersi da parte e lasciare spazio ai giovani".
"In una società - prosegue l'esponente di Lecce città del mondo - che richiede un continuo rinnovamento e aggiornamento credo sia giusto dimostrare che anche la politica è al passo con i tempi. Se la senatrice è convinta che il movimento Io Sud possa ottenere in città un grande consenso elettorale ben venga, ma faccia scendere in campo una forza giovane al suo posto e che magari segua le sue orme".
Solo una questione anagrafica dunque? Nient'affatto, perché Guido fa riferimento diretto ai precedenti mandati della Poli Bortone in qualità di sindaco di Lecce, dal 1998 al 2007. "La città di Lecce - scrive il consigliere di maggioranza - non ha dimenticato gli scandali che hanno portato al dissesto economico l'amministrazione comunale da lei guidata. Basti pensare a via Brenta e alla questione del filobus, solo per fare qualche esempio, per il quale sono stati spesi soldi senza ottenere, almeno fino ad ora, un servizio per i cittadini".
Ed è un po' il leit-motiv che ha ispirato Paolo Perrone negli ultimi mesi: prendere progressivamente le distanze dalle gestioni targate Poli Bortone, manifestando per esempio in più occasioni tutto il suo disincanto per il filobus e imputando alle giunte di cui è stato prima assessore e poi anche vice sindaco la difficoltà finanziarie che gravano sul bilancio della città di Lecce.
Pankiewicz: "Il polo di centro raccoglierà i delusi del Pdl e del Pd"
Spettatore interessato alle crepe che si potrebbero creare nel centrodestra se dovesse materializzarsi la candidatura della senatrice Poli Bortone, è il consigliere dell'Udc Wojtek Pankiewicz, secondo il quale alle prossime amministrative reciterà un ruolo importante anche il nuovo polo di centro di cui il partito di Casino dovrebbe essere il protagonista principale: "A Lecce stiamo da tempo lavorando molto. La nostra progettualità, le nostre proposte, stanno riscuotendo un grandissimo consenso. Conquisteremo i delusi del Pdl e del Pd".
"In una società - prosegue l'esponente di Lecce città del mondo - che richiede un continuo rinnovamento e aggiornamento credo sia giusto dimostrare che anche la politica è al passo con i tempi. Se la senatrice è convinta che il movimento Io Sud possa ottenere in città un grande consenso elettorale ben venga, ma faccia scendere in campo una forza giovane al suo posto e che magari segua le sue orme".
Solo una questione anagrafica dunque? Nient'affatto, perché Guido fa riferimento diretto ai precedenti mandati della Poli Bortone in qualità di sindaco di Lecce, dal 1998 al 2007. "La città di Lecce - scrive il consigliere di maggioranza - non ha dimenticato gli scandali che hanno portato al dissesto economico l'amministrazione comunale da lei guidata. Basti pensare a via Brenta e alla questione del filobus, solo per fare qualche esempio, per il quale sono stati spesi soldi senza ottenere, almeno fino ad ora, un servizio per i cittadini".
Ed è un po' il leit-motiv che ha ispirato Paolo Perrone negli ultimi mesi: prendere progressivamente le distanze dalle gestioni targate Poli Bortone, manifestando per esempio in più occasioni tutto il suo disincanto per il filobus e imputando alle giunte di cui è stato prima assessore e poi anche vice sindaco la difficoltà finanziarie che gravano sul bilancio della città di Lecce.
Pankiewicz: "Il polo di centro raccoglierà i delusi del Pdl e del Pd"
Spettatore interessato alle crepe che si potrebbero creare nel centrodestra se dovesse materializzarsi la candidatura della senatrice Poli Bortone, è il consigliere dell'Udc Wojtek Pankiewicz, secondo il quale alle prossime amministrative reciterà un ruolo importante anche il nuovo polo di centro di cui il partito di Casino dovrebbe essere il protagonista principale: "A Lecce stiamo da tempo lavorando molto. La nostra progettualità, le nostre proposte, stanno riscuotendo un grandissimo consenso. Conquisteremo i delusi del Pdl e del Pd".
Redazione
30 aprile 2011 20:09
