Torna libero Hagi. Riesame non revoca l'affidamento in prova ai servizi sociali
Era stato arrestato ai primi di novembre per possesso di sostanze stupefacenti. In passato aveva patteggiato per un altro reato. I giudici hanno riconosciuto in questo caso la "natura occasionale" dell'episodio
MARTANO – E’ tornato libero Lorenzo Hagi, 35enne di Martano, arrestato ai primi di novembre per possesso di sostanze stupefacenti. L’uomo rischiava, in particolare, la revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
In passato, insieme ad un altro giovane, aveva patteggiato quattro anni. I due erano stati ritenuti responsabili di aver lanciato sassi da un cavalcavia, contro le auto, sulla statale 16 Lecce-Maglie e sulla 275 Maglie Leuca, colpendone diverse.
Nella camera di consiglio del 22 novembre scorso, il Tribunale di sorveglianza di Lecce, ha disposto nei suoi confronti di “non doversi procedere alla revoca” dell’affidamento ai servizi sociali.
Hagi è difeso dall’avvocato Francesco Protopapa, che spiega: “E’ stato riscontrato che la condotta del signor Hagi, in relazione alla sua natura occasionale e delle modalità di verificazione, non evidenza il fallimento della prospettiva di recupero sociale sottesa all’affidamento in prova e soprattutto perché l’eventuale revoca avrebbe potuto avere ripercussioni sul progetto di reinserimento”.
Nella fattispecie, Hagi, il 17 ottobre scorso era stato denunciato in stato di libertà, insieme a un’altra persona, con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacente. Il Tribunale aveva revocato l’affidamento in prova ai servizi sociali al quale era sottoposto.
Nell’abitazione, di proprietà comunque dell’altro indagato, i carabinieri avevano trovato dodici piante di marijuana, circa altri 50 grammi di erba, e ottanta semi.
