Il Pd chiede lumi sul cavalcavia e Piazza Vittoria
Il circolo del Pd di Squinzano ha presentato due interrogazioni sui casi di un cavalcavia mai costruito, nonostante il finanziamento, e sul recupero della piazza simbolo per le generazioni locali
Redazione
31 luglio 2010 13:20
SQUINZANO - Il circolo Pd di Squinzano interviene su due questioni al centro della discussione amministrativa locale, ossia il cavalcavia nei pressi del passaggio a livello vicino al cimitero mai completato e il futuro di Piazza Vittoria. Sul primo caso, Mauro Maggio, segretario del Pd cittadino, ricorda come alcuni anni fa, a seguito del passaggio da parte delle Ferrovie dello Stato all'alta velocità, si rese necessaria la chiusura dei passaggi a livello esistenti all'interno dei centri abitati.
"La chiusura del passaggio livello a nord di Squinzano - spiega -, quello nei pressi del cimitero, fu ritardata nel tempo a causa della sua delicatissima ubicazione, fondamentale per lo snodo del traffico proveniente da e per la super strada. Si rendeva dunque indispensabile la realizzazione di un cavalcavia che consentisse, una volta chiuso il su detto passaggio a livello, un corretto andamento del flusso del traffico".
Vista l'importanza della vicenda, all'epoca nacque anche un comitato spontaneo di cittadini presieduto da Rosita Garzia e da Giulia Di Pierro. Il Partito democratico di Squinzano ha presentato una interrogazione al Sindaco, firmata dal capogruppo Maurizio Scardia e dalla Consigliera Mimina Maniglio, con la quale si chiedono lumi in merito alla vicenda, per capire secondo quali ragioni i lavori relativi alla realizzazione del cavalcavia risultino ancora sospesi nonostante il finanziamento di tre milioni di euro da parte della Regione Puglia sia stato concesso diversi anni fa.
"Vogliamo capire - afferma Maggio - quali sono le responsabilità di questa amministrazione che non è riuscita a procedere con celerità all'appalto dell' opera, privando a tutt'oggi Squinzano di una infrastruttura indispensabile per una corretta viabilità, soprattutto a seguito della chiusura definitiva dei passaggi a livello".
Il Pd oltre a chiedere ragione della sospensione dei lavori, vuole conoscere se "gli insopportabili ritardi" nella realizzazione dell'opera non comportino una revisione dei prezzi dell'appalto, rendendo di fatto insufficiente il finanziamento, con la conseguenza di non riuscire a completare l'opera. Inoltre vuole conoscere le iniziative adottate dall'amministrazione per creare le condizioni di ripresa dei lavori di costruzione del cavalcavia, invitando il governo della città "a non gettare fumo negli occhi dei cittadini con manifestazioni di avvio di fantomatiche opere pubbliche buone solo come occasioni di passerella per rappresentanti istituzionali del centro destra, e di concentrarsi sulla effettiva realizzazione di quelle opere particolarmente necessarie per lo sviluppo della nostra comunità".
Per quel che riguarda piazza Vittoria, il segretario Pd ne sottolinea la simbolicità per la città e il ruolo di riferimento per intere generazioni: "Ma cosi come un simbolo della città (ex cinema Vallone) è stato demolito e sostituito da una colata di asfalto - precisa -, stessa sorte sembra toccare a Piazza Vittoria, abbandonata a se stessa e distrutta nel suo arredo urbano".
E anche sulla questione è stata presentata un'interrogazione a risposta orale, per chiedere chiarimenti e per sollecitare un pronto intervento di recupero, in quanto ad oggi appare evidente "come la pavimentazione sia particolarmente deteriorata, diverse panchine divelte o semidistrutte, le aiuole incolte da molto tempo e le piante abbandonate a se stesse e senza le necessarie opere di manutenzione, l'area destinata a parco giochi per i bambini è diventata pericolosa a causa del deterioramento sia della pavimentazione in plastica sia dei giochi".
"Inoltre - spiega Maggio - va denunciata l'assenza dei necessari controlli che evitino ogni tipo di infrazione al codice della strada nonché generici atti vandalici. Alla luce di ciò il Partito democratico chiede all'amministrazione comunale quali misure intende adottare nell'immediato per eliminare i lamentati inconvenienti; chiede inoltre se non sia ormai improcrastinabile un adeguato intervento di manutenzione straordinaria di piazza Vittoria, da troppo tempo ignorata da questa amministrazione".
"La chiusura del passaggio livello a nord di Squinzano - spiega -, quello nei pressi del cimitero, fu ritardata nel tempo a causa della sua delicatissima ubicazione, fondamentale per lo snodo del traffico proveniente da e per la super strada. Si rendeva dunque indispensabile la realizzazione di un cavalcavia che consentisse, una volta chiuso il su detto passaggio a livello, un corretto andamento del flusso del traffico".
Vista l'importanza della vicenda, all'epoca nacque anche un comitato spontaneo di cittadini presieduto da Rosita Garzia e da Giulia Di Pierro. Il Partito democratico di Squinzano ha presentato una interrogazione al Sindaco, firmata dal capogruppo Maurizio Scardia e dalla Consigliera Mimina Maniglio, con la quale si chiedono lumi in merito alla vicenda, per capire secondo quali ragioni i lavori relativi alla realizzazione del cavalcavia risultino ancora sospesi nonostante il finanziamento di tre milioni di euro da parte della Regione Puglia sia stato concesso diversi anni fa.
"Vogliamo capire - afferma Maggio - quali sono le responsabilità di questa amministrazione che non è riuscita a procedere con celerità all'appalto dell' opera, privando a tutt'oggi Squinzano di una infrastruttura indispensabile per una corretta viabilità, soprattutto a seguito della chiusura definitiva dei passaggi a livello".
Il Pd oltre a chiedere ragione della sospensione dei lavori, vuole conoscere se "gli insopportabili ritardi" nella realizzazione dell'opera non comportino una revisione dei prezzi dell'appalto, rendendo di fatto insufficiente il finanziamento, con la conseguenza di non riuscire a completare l'opera. Inoltre vuole conoscere le iniziative adottate dall'amministrazione per creare le condizioni di ripresa dei lavori di costruzione del cavalcavia, invitando il governo della città "a non gettare fumo negli occhi dei cittadini con manifestazioni di avvio di fantomatiche opere pubbliche buone solo come occasioni di passerella per rappresentanti istituzionali del centro destra, e di concentrarsi sulla effettiva realizzazione di quelle opere particolarmente necessarie per lo sviluppo della nostra comunità".
Per quel che riguarda piazza Vittoria, il segretario Pd ne sottolinea la simbolicità per la città e il ruolo di riferimento per intere generazioni: "Ma cosi come un simbolo della città (ex cinema Vallone) è stato demolito e sostituito da una colata di asfalto - precisa -, stessa sorte sembra toccare a Piazza Vittoria, abbandonata a se stessa e distrutta nel suo arredo urbano".
E anche sulla questione è stata presentata un'interrogazione a risposta orale, per chiedere chiarimenti e per sollecitare un pronto intervento di recupero, in quanto ad oggi appare evidente "come la pavimentazione sia particolarmente deteriorata, diverse panchine divelte o semidistrutte, le aiuole incolte da molto tempo e le piante abbandonate a se stesse e senza le necessarie opere di manutenzione, l'area destinata a parco giochi per i bambini è diventata pericolosa a causa del deterioramento sia della pavimentazione in plastica sia dei giochi".
"Inoltre - spiega Maggio - va denunciata l'assenza dei necessari controlli che evitino ogni tipo di infrazione al codice della strada nonché generici atti vandalici. Alla luce di ciò il Partito democratico chiede all'amministrazione comunale quali misure intende adottare nell'immediato per eliminare i lamentati inconvenienti; chiede inoltre se non sia ormai improcrastinabile un adeguato intervento di manutenzione straordinaria di piazza Vittoria, da troppo tempo ignorata da questa amministrazione".
Redazione
31 luglio 2010 13:20
