In quattro, tutti parenti, rubavano "gratta e vinci"

C'è chi con il "gratta e vinci" s'è creato una fortuna, come il misterioso giocatore che qualche giorno addietro, in un'edicola del rione San Sabino di Lecce ha grattato la bellezza di 2 milioni di euro, e chi la fortuna, non riuscendo a trovarla in modo lecito, cerca di andarsela a… rubare. E' successo a Sogliano Cavour, dove quattro individui sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della stazione di Cutrofiano per furto aggravato. Si tratta, per la precisione, di quattro persone imparentate fra loro: L.L. e P.V. hanno 37 anni, L.M. e S.L. 65. Il deferimento in stato di libertà è arrivato oggi, ma i fatti risalgono a poco meno di una settimana addietro.

Era infatti l'11 di aprile quando i quattro, che peraltro risiedono a Vercelli ed erano in visita, di ritorno nel Salento, si sono presentati all'interno di una tabaccheria che sorge nel pieno centro di Sogliano Cavour, per acquistare sigarette e cartoline. Almeno, questo superficialmente, perché in realtà l'obiettivo sarebbe stato un altro: impadronirsi di una bella collezione in serie di "gratta e vinci". Così, con alcuni stratagemmi, mentre due persone distraevano la proprietaria con chiacchiere e domande, gli altri due s'impadronivano di vari biglietti. E non pochi, se il tutto è risultato di un valore totale di 210 euro. I quattro, trascorsi ormai alcuni giorni, credevano probabilmente di averla fatta franca. E invece, la titolare, intuito il trucchetto e presentata denuncia ai militari, usando anche alcune riprese del sistema di videosorveglianza, per avvalorare la sua testimonianza, ha fatto scattare l'indagine, in base alla quale i militari sono risaliti al quartetto. Ora tutti deferiti all'autorità giudiziaria.