In tre per sei quintali di ferro rubati dal mobilificio. Arrestati in flagranza
Andrea Martignano, 35enne di Nardò, Antonio Zambonini, 45enne e Gianluca Renna, 37enne, questi ultimi di Galatone, arrestati all'alba dai carabinieri. Avevano appena fatto una vera e propria razzia all'interno della ditta Mobilsud
SECLì – Si stavano allontanando in fretta e in furia con 6 quintali di ferro in barre che avrebbero fruttato un bel po’ di denaro, quando sono stati sorpresi dai carabinieri del nucleo operativo di Gallipoli. Tre uomini sono finiti in arresto all’alba di oggi, con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso. Il materiale è di proprietà della ditta Mobilsud di Seclì, in largo Stazione, e servirà per la realizzazione di saracinesche.
Gli arrestati sono Andrea Martignano, 35enne di Nardò, Antonio Zambonini, 45enne e Gianluca Renna, 37enne, gli ultimi due di Galatone. Sono stati bloccati dai militari fra Neviano e Seclì, a bordo di un furgone cassonato. Avevano appena fatto la razzia, uscendo dai cancelli dello stabilimento di mobili.
Secondo quanto accertato dai militari, i tre avevano poco prima manomesso la recinzione, forzato il cancello e una porta del mobilificio con attrezzi per lo scasso, che sono finiti sotto sequestro. In tarda mattinata, i tre uomini sono stati condotti in tribunale, dove l’arresto è stato convalidato e destinati ai domiciliari, in attesa del processo per direttissima, rinviato al 16 gennaio.
