Bruciano quattro auto: la metà alle fiamme nei pressi di via Terni

LECCE - Mancava solo un quarto d'ora all'una, quando i vigili del fuoco del comando leccese sono stati allertati per domare le fiamme. Le lingue di fuoco hanno avvolto l'ennesima autovettura nella zona dello stadio, a Lecce. E' successo in  piazzale Sondrio, a pochi metri da via Terni, ormai balzata agli onori della cronaca per gli incendi seriali ai danni di mezzi che, nel giro di appena un mese, sono saliti a sette.

Nei pressi del mezzo danneggiato, una Renault Twingo,  di proprietà di una donna 37enne, i pompieri hanno rilevato alcune tracce che lascerebbero pensare ad un atto doloso. Che, purtroppo, non sarebbe il solo, nel corso della notte. A poca distanza, infatti, in piazza Genova, un secondo veicolo,  stesso modello, intestato ad un operaio 34enne,  sarebbe stato preso di mira da alcuni malviventi, i quali lo avrebbero dato alle fiamme, poco prima delle tre. In entrambi i casi sono intervenuti i carabinieri per eseguire tutti i rilievi che sembrerebbero non lasciare spazio alla natura dolosa dell'accaduto.

Non solo nel capoluogo, ma anche in due comuni della provincia, si sono verificati gli incendi. I pompieri dei distaccamenti di Tricase e Maglie sono intervenuti in ulteriori due episodi, rispettivamente in via Giuseppe Mazzini a Salve, e piazza Plebiscito a Maglie, per domare i roghi. Divampato intorno all'una e venti il primo, una Renault Scenic di un 36enne, alle quattro il secondo, una Mercedes Classe C, appartenente ad un ragazzo del luogo, l'incendio non ha fortunatamente provocato danni alle auto parcheggiate in zona. Sul posto sono giunti anche i militari dell'Arma per la raccolta di indizi utili alla ricostruzione dell'accaduto. Sembrerebbero non esserci, al momento, elementi riconducibili ad un gesto perpetrato dalla mano dell'uomo.