Ennesima notte di fuoco: due le auto distrutte, in un caso ritrovata la tanica di benzina usata dai malviventi
I roghi sono divampati tra l’una e le due a Taurisano e a San Cesario di Lecce: nel secondo episodio, di evidente natura dolosa, il fuoco ha danneggiato anche una persiana e un muro
SAN CESARIO DI LECCE/TAURISANO – Ennesima nottata all’insegna delle fiamme nel Salento: in un caso rinvenuta una tanica con del liquido infiammabile. Due gli incendi divampati in provincia, rispettivamente a San Cesario di Lecce e a Taurisano. Il primo è partito intorno alle 2, in via Giuseppe Mazzini, dove è andata in fumo un’autovettura.
A prendere fuoco la Hyundai Atos intestata a una donna di 67 anni, pensionata del luogo. Sono immediatamente giunti i pompieri del comando provinciale, per evitare ulteriori danni agli altri veicoli. L'auto è stata distrutta dalle lingue di fuoco: queste ultime hanno anche annerito la persiana di un edificio vicino e parte di un muro. Il contenitore di benzina ritrovato sul posto è stato portato via dai carabinieri della compagnia leccese che ora indagano sul rogo. Purtroppo, però, non vi sarebbero videocamere di sorveglianza installate nelle vicinanze: i militari stanno cercando altri dispositivi utili e tentando al contempo di chiarire se il veicolo fosse in uso ai famigliari della donna.
Sono stati invece i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase a intervenire, poco prima, a Taurisano. Intorno all'una della notte, in via Giovanni Pascoli, un secondo veicolo è stato infatti avvolto da una fiammata: scoppiata per motivi sconosciuti, ha distrutto una Fiat Multipla. Questa è di di proprietà di un 61enne del luogo, un cameriere incensurato. Sull'accaduto indagano gli agenti di polizia del commissariato di Taurisano, sopraggiunti per prendere parte ai sopralluoghi eseguiti dai “caschi rossi”.