Auto parcheggiata fra pista ciclabile e strisce pedonali. E bambino viene investito

LECCE – Un bambino di 10 anni è stato travolto questa mattina da un’autovettura mentre si stava recando a scuola. Era diretto presso l’istituto comprensivo “Stomeo-Zimbalo”, nel rione San Giovanni Battista di Lecce. Per fortuna la vettura procedeva a velocità piuttosto ridotta e anche per questo motivo lo scolaro non ha riportato lesioni serie. Tuttavia è stato portato in ospedale per accertamenti, in codice verde (dopo che l’ambulanza è giunta in giallo per dinamica).

Vi è, però, una circostanza che rende la vicenda particolare. Un’altra autovettura, infatti, come accertato dalla polizia locale, era parcheggiata fra la pista ciclabile che corre parallela alla via e uno degli attraversamenti pedonali, rappresentando, oltre a un atto di scarso senso civico, un vero e proprio pericolo, visto che avrebbe oscurato la visuale sia agli automobilisti, sia ai pedoni.

Tutto è accaduto intorno alle 8. Il bambino, che abita nelle vicinanze, si stava recando come ogni mattina presso l’istituto. Era rimasto indietro rispetto alla madre, che stava con altri due bambini un po’ più avanti. E all’altezza del parco di piazza Chiara Lubich, nel tratto iniziale di via Carrara per chi proviene da via Agrigento, mentre si stava accingendo ad attraversare le strisce pedonali, all’improvviso è sopraggiunta una Chevrolet Matiz. Alla guida c’era un uomo di 79 anni che, dopo l’impatto, si è subito fermato.

Sul posto, poco dopo, sono arrivati gli operatori del 118 e la polizia locale. L’uomo alla guida della Matiz ha spiegato di aver visto il bambino sbucare all’improvviso da dietro un’auto, che si trovava effettivamente ancora lì, ferma, e quindi di non aver avuto modo di evitare l’impatto. In ogni caso, procedendo lentamente, l’urto è stato lieve.

Quanto all’auto in questione, una Lancia Delta, risultata intestata a una donna di 35 anni che non risiede molto lontano, era stata parcheggiata a spina di pesce, occupando la pista ciclabile e, con la parte posteriore, sconfinando sulle strisce pedonali.

La polizia locale ha quindi provveduto a stilare un verbale anche per la Delta. Mentre il piccolo pedone di 10 anni è stato portato al pronto soccorso del “Vito Fazzi” per accertamenti. Alle fine tutto s’è risolto senza grandi problemi. Resta, però, l’amarezza per comportamenti che definire censurabili è un eufemismo.

Integrazione

Fermo restando che la vettura Lancia Delta era posteggiata in modo evidentemente non corretto, a integrazione della prima versione, va rimarcato come sia al momento esclusiva tesi del conducente della Chevrolet Matiz quella che la visuale fosse ostruita (l’uomo è stato in ogni caso verbalizzato per l’investimento). Al momento, non sarebbe quindi accertato che la Delta abbia effettivamente rappresentato una turbativa. Tramite il suo avvocato, Ivan Feola, la proprietaria della Delta fa sapere inoltre che per ora non ha ricevuto verbali.

(Articolo aggiornato alle 10,44 del 25 maggio 2023)