Esplode la bombola e divampa un incendio: ferite madre e figlia
Il rogo nell'abitazione di via Abruzzi di un medico del posto. La moglie e la figlia condotte al "Perrino" di Brindisi, ma non sono in gravi condizioni. Sul posto, per domare le fiamme, sono arrivati i vigili del fuoco di Veglie
CAMPI SALENTINA – Momenti di paura, questa mattina, a Campi Salentina, per un incendio divampato all’interno di un’abitazione. A rimanere ferite, per fortuna in modo non grave, la moglie e la figlia del dottor Vincenzo Reale, medico di base. Sul posto si sono diretti i vigili del fuoco del distaccamento di Veglie e, in un secondo momento, i carabinieri della compagnia locale.
L’immobile si trova in via Abruzzi, angolo con via Piemonte, ed è all’interno di uno sgabuzzino che s’è sviluppato un piccolo ma pericoloso rogo, innescato da una fuga di gas, dovuta a una bomboletta, di quelle utilizzate per accendere i fornelli da campeggio. In quel ripostiglio, oltretutto, ce n’erano anche altre, di bombole simili, e il rischio corso è stato piuttosto grosso. Certo è che la fiammata ha investito la donna e la ragazza e che il fuoco ha poi attecchito sull’altro materiale infiammabile accatastato.
I vigili del fuoco, una volta entrati in casa, hanno subito estinto le fiamme, prima che potessero prendere il sopravvento anche in altri ambienti dell’abitazione, mentre madre e figlia, leggermente ustionate, sono state condotte per una prima medicazione presso il pronto soccorso di Campi Salentina e poi, in ambulanza, nell’ospedale “Perrino” di Brindisi, presso il reparto grandi ustionati. Hanno riportato scottature di primo e secondo grado.
