La discarica della vergogna: denunciate due persone
Due persone denunciate nei dintorni di Nardò: il titolare di una ditta di servizi e un operaio, ritenuti dai carabinieri gli autori dell'abbandono di rifiuti tossici presso la contrada "Torremozza"
Redazione
22 aprile 2008 13:54
Una discarica a cielo aperto e dietro il cumulo di schifezze nocive di ogni genere abbandonate da persone senza scrupoli sul ciglio della strada in campagna, un prato di papaveri rossi. Contrasto stridente saltato agli occhi dei carabinieri della stazione di Nardò che in collaborazione con i colleghi del Nucleo ecologico di Lecce, unitamente agli agenti della polizia municipale e alla Protezione civile, hanno sequestrato ieri il terreno della vergogna in contrada "Torremozza".
Centro metri quadrati, questa la superficie della discarica, utilizzati per abbandonare rifiuti speciali tossici e nocivi, nello specifico numerosi cumuli di lastre di eternit, plastica, materiale edile di risulta ed altro ancora. I primi accertamenti hanno permesso di identificare e denunciare alla autorità giudiziaria i responsabili dello scarico abusivo del materiale. Si tratta di un 21enne, di Nardò, titolare di una ditta di servizi e un operaio di 41 anni, impiegato nell'azienda.
Centro metri quadrati, questa la superficie della discarica, utilizzati per abbandonare rifiuti speciali tossici e nocivi, nello specifico numerosi cumuli di lastre di eternit, plastica, materiale edile di risulta ed altro ancora. I primi accertamenti hanno permesso di identificare e denunciare alla autorità giudiziaria i responsabili dello scarico abusivo del materiale. Si tratta di un 21enne, di Nardò, titolare di una ditta di servizi e un operaio di 41 anni, impiegato nell'azienda.
Redazione
22 aprile 2008 13:54
