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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Galatina

Le nuove "aquile" pronte a spiccare il volo dal Salento

Per quattro allievi del corso "Eolo V" dell'Accademia aeronautica è giunto il momento della "Consegna delle aquile". Venerdì 25 febbraio la manifestazione nell'aeroporto militare "Cesari" di Galatina

GALATINA - Per quattro allievi del corso "Eolo V" dell'Accademia aeronautica è finalmente giunto il momento della "Consegna delle aquile". Venerdì 25 febbraio, alle 11, la manifestazione nell'hangar centrale dell'aeroporto militare "Cesari" di Galatina, durante la quale i giovani aviatori appunteranno sulla divisa l' "aquila turrita", simbolo del pilota militare. Il passaggio di una formazione di velivoli MB-339 suggellerà la consegna del distintivo all'allievo primo classificato. Questi i nomi dei nuovi piloti: tenente Mauro Castagna di Ostia (Roma), tenente Manuel Garbellini di Portogruaro (Venezia), tenente Silvano Mari Rocco di Filiano (Potenza) e tenente Gianni Vetrella di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).

La cerimonia sarà presieduta dal comandante delle scuole dell'Aeronautica militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, accompagnato dal comandante del 61° Stormo, colonnello pilota Maurizio Colonna. Il tutto alla presenza di autorità civili e militari, e, ovviamente, dei familiari dei piloti e del personale dell'aeroporto.

Il traguardo, tappa fondamentale nel processo di formazione del pilota, è anche di particolare interesse, in considerazione del fatto che quella di Galatina è una base aerea con capacità uniche nel panorama europeo e mediterraneo. La scuola di volo salentina, da tempo, infatti, è impegnata in un processo di crescita ed ammodernamento che ha comportato, nel luglio scorso, l'avvio dei lavori di realizzazione del nuovo sistema di addestramento T-346-ITS che lo stormo acquisirà già dal prossimo anno, in un contesto internazionale caratterizzato da un crescente processo di interazione e scambio delle esperienze e dei metodi didattici tra diversi Paesi.

Ma c'è di più. Le nuove "aquile", che conseguono il brevetto di pilota militare (cosiddetto addestramento di terza fase), sono i primi piloti italiani ad aver svolto la precedente fase dell'iter addestrativo (la seconda fase), presso la base aerea di Kalamata, in Grecia, anziché presso il 70° stormo di Latina, come normalmente avviene. E sempre all'insegna della cooperazione internazionale nel campo dell'addestramento, pochi giorni or sono, presso il 61° stormo, quattro piloti greci ed altrettanti italiani, hanno concluso insieme con successo l'ultima fase dell'addestramento al volo, il cosiddetto corso "Preoperativo" (addestramento di quarta fase), propedeutico all'impiego sulle linee aero-tattiche (Tornado, AMX, Typhoon ed F-16).

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