Strattonato e rapinato di 300 euro mentre si reca al lavoro all'alba

LECCE – Brutta esperienza, alle prime luci dell’alba di domenica, per un dipendente della Sgm: rapinato in strada mentre si recava al lavoro. L’uomo, un 55enne, poco prima delle 6 del mattino, ha avuto la sventura di incrociare un paio di balordi che probabilmente avevano fatto le ore piccole in giro, e che avranno intravisto in quell’uomo, che camminava solitario nella penombra, l’occasione propizia per racimolare un po’ di denaro.

Un’azione improvvisata, con ogni probabilità. Non sembra che i due avessero armi e probabilmente non avevano nemmeno i volti coperti. Ma hanno aggredito il malcapitato alle spalle, per cui non gli è stato possibile che annotare qualche dettaglio quando ormai erano in fuga, senza vederli in volto.

Il 55enne, dunque, era da poco uscito da casa per avviarsi al turno mattutino, quando, mentre si trovava a piedi in via Casale Bagnara, nei pressi di via Taranto, s’è sentito spingere con forza da dietro. Spaventato, ha rischiato anche di cadere. Di certo, uno dei due malviventi, vestiti di scuro e di media altezza, gli ha strappato il borsello che aveva con sé. Dentro c’erano alcuni effetti personali, fra cui telefonino e portafogli con circa 300 euro.

I due hanno iniziato a correre e al poveretto, completamente solo a quell’ora, non è restato altro da fare che provare a seguire il percorso di fuga. I malviventi, però, spariti. Si saranno nascosti in una delle tante strade e stradine della zona. Il borsello, però, è stato recuperato, per terra. C’erano il telefonino e il portafogli, ma non i soldi che hanno pensato (ovviamente) di portare via con sé. L’uomo ha anche preso contatto con la polizia, fornendo i pochi dettagli ancora impressi nella memoria, ma dei rapinatori nessuna traccia.