rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Loredana Capone furiosa: "La Regione non è un bancomat"

La vicepresidente regionale risponde molto piccata dopo le sollecitazioni del primo cittadino leccese: "Il sindaco non può continuare a considerare la Regione come un bancomat per le sue esigenze"

LECCE - Loredana Capone, vicepresidente della Regione Puglia, risponde molto piccata, dopo le sollecitazioni del primo cittadino leccese. "Il sindaco Perrone - dice - non può continuare a considerare la Regione Puglia come un bancomat per ogni singola esigenza del Comune di Lecce che egli non riesce a soddisfare. Né tantomeno può fare politica strumentale su temi così delicati, scaricando sempre sulla Regione le sue responsabilità".

La numero due di viale Capruzzi ricorda quando qualche giorno addietro, "apprezzando l'impegno della Puglia per i giovani, ha chiesto alla Regione di mettere a disposizione ulteriori risorse sui Principi attivi. E ciò nonostante la Regione sia l'unico ente che si occupa di politiche giovanili, che ha finanziato le imprese innovative dei giovani, che l'ha fatto raddoppiando le risorse stanziate e facendolo esclusivamente dal proprio bilancio regionale. Già, perché la Regione che attende ancora dalla ministra 4 milioni di euro dell'Accordo di programma quadro sulle politiche giovanili".

"Quanto ha previsto il sindaco Perrone nel bilancio del Comune di Lecce per le politiche giovanili?", si chiede Loredana Capone. "E perché non si rivolge al governo e alla ministra della Gioventù, Meloni? A pochi giorni - ed entra finalmente nel merito del discorso - il sindaco torna a rivolgersi alla Regione per risolvere il problema del campo Panareo. Ancora una volta come a un bancomat, perché risolva i problemi della città di Lecce. Ora, la Regione non si sottrae a dare supporto al Comune e sta valutando ogni possibilità concreta di farlo. In Prefettura - ricorda - ho annunciato al Comune un bando regionale che uscirà entro poche settimane sulla misura Legalità e sicurezza, con cui si affidano ad ogni ambito di Piano di zona 700mila euro. L'ambito di Lecce potrà decidere se accedere a quelle risorse per i problemi degli abitanti del campo Panareo. Ovviamente compatibilmente con le norme comunitarie che non prevedono l'erogazione di risorse per l'acquisto di prefabbricati, come comunicato al sindaco".

"Ricordo che, da assessore provinciale m'impegnai direttamente per la comunità Rom - sottolinea la vicepresidente della Regione, facendo riferimento al suo recente passato a Palazzo dei Celestini -, donando al Comune 200mila euro per l'acquisto di abitazioni prefabbricate. Con questo programma regionale questo non si può fare. I nostri uffici hanno allo studio tutte le possibilità: se emergerà un'altra modalità non mancheremo di aiutare il Comune. Ma il sindaco - taglia corto - sta andando sopra le righe".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Loredana Capone furiosa: "La Regione non è un bancomat"

LeccePrima è in caricamento