Marito ucciso a martellate, domani la donna dal gip

LECCE - Sarà interrogata domani mattina dal gip Carlo Cazzella, Maria Grazia Greco, la 45enne di Surbo che venerdì scorso ha ucciso a colpi di martello il marito Antonio Ingrosso, 50enne di Torchiarolo. La donna sarà costretta ancora una volta a ripercorrere tutti quei drammatici momenti che l'hanno spinta nella sua furia omicida. Un omicidio d'impeto, originato da una lite banale: scambi di auguri mancati, comportamenti delle rispettive parentele. Acredini che, comunque, duravano da anni.

Venerdì, però, non ce l'ha fatta più. E´ crollata nella notte davanti al pubblico ministero Giovanni Gagliotta ed ai carabinieri del nucleo investigativo. Inutile negare, suo padre interrogato prima di lei aveva già confessato. Ucciso a colpi di martello, dunque. Poi la telefonata al padre, chiedendogli con una scusa di raggiungerla. Ma lui aveva già capito che qualcosa non andava. Oltre al martello che ha fracassato il cranio di Ingrosso, gli investigatori hanno anche ritrovato degli attrezzi sporchi di sangue. Un segaccio, un´accetta ed un guanto. Tutti elementi che inducono a ritenere che ci fosse anche l´intenzione di fare a pezzi il cadavere di Ingrosso, pur di sbarazzarsene.

E ancora, sono stati trovati anche un lenzuolo sporco di sangue, un pezzo di coperta bruciata e la lana di alcuni cuscini. Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri del reparto investigazioni scientifiche di Bari hanno effettuato i rilievi nell´abitazione di Torchiarolo dove è avvenuto l'omicidio. Non è certo che possano esserci ancora tracce del delitto. Domani verrà anche conferito l´incarico al medico legale Alberto Tortorella che effettuerà l'autopsia.