La picchiava da tempo: 37enne non potrà più avvicinarsi alla casa della vittima
Un uomo tunisino, residente nell’hinterland leccese, sottoposto alla misura da parte della squadra mobile
LECCE – Dopo l’ennesima, violenta sfuriata del marito, la donna è finita in ospedale con alcune ferite. E, a quel punto, ha raccontato tutto quanto alle forze dell’ordine. La sequenza di maltrattamenti, nel tempo, non si ripresenterà: l'ex compagno, d’ora in poi, non potrà più avvicinarsi alla sua abitazione.
Gli agenti della squadra mobile leccese, nella giornata di martedì, hanno notificato a un 37enne tunisino residente nell’hinterland leccese, la misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione familiare, con la prescrizione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. L’uomo, secondo i riscontri a disposizione degli investigatori, avrebbe ripetutamente maltrattato e percosso la compagna, facendo leva sul silenzio e sullo stato di sottomissione della donna che non ha mai trovato il coraggio di denunciare.
Il ricorso alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, a cui è stata costretta la malcapitata nei giorni precedenti, dopo l’ennesima violenza subita, l’ha però spinta a raccontare tutto quanto agli agenti. I successivi accertamenti del personale della questura ha poi determinato, per il 37enne tunisino, il provvedimento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Lecce.