Auto in fiamme, altri due casi. Ma questa volta le cause non sono chiare

LECCE – Se non si viaggia alla media di due veicoli in fiamme a notte, poco ci manca. Tanto che dopo i casi di Salve e San Cassiano, entrambi dolosi, anche nella notte appena trascorsa i vigili del fuoco hanno avuto lavoro extra. In fiamme, infatti, sono andate due autovetture. Anche se in questi casi, a differenza degli altri appena citati, non è stato possibile stabilire la natura.

Intervento particolare, quello avvenuto all’una e mezzo di notte, in una zona di campagna nell’agro di Taurisano, ma piuttosto lontano dal centro abitato. Qui, per la precisione in Contrada Marasculi, una rete stradine interpoderali fra uliveti, casolari sparsi e qualche allevamento, è andata a fuoco una Fiat Grande Punto di un 23enne, noto alle forze dell’ordine. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Gallipoli, sono intervenuti gli agenti di polizia del commissariato di Taurisano. Al momento le cause non sono chiare, ma non sono stati trovati chiari segni di dolo.

Un altro incendio s’è poi verificato, sempre nell’area del Capo di Leuca, a Montesano Salentino. Ad andare a fuoco, una Bmw vecchio modello di un uomo incensurato. In questo caso, sono intervenuti sia i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase, sia, per un sopralluogo, i carabinieri dipendenti dalla compagnia. L’auto era parcheggiata in via Castiglione. In questo caso, tutto potrebbe però essere ricondotto a un problema elettrico. L’auto, peraltro, era poco utilizzata.